Si torna a parlare di turismo e ripartenza in Costiera amalfitana. In particolare, nel servizio andato in onda oggi, alle 14, sul Tg3, si riflette sulla confusione normativa che accompagna questa ripartenza post-Covid.

L'inviata Antonella Maffei ha intervistato il direttore dell'Hotel Santa Caterina Andrew Camera in merito alle problematiche inerenti il Green Pass e l'impossibilità per i clienti extraeuropei a raggiungere l'Italia.

«L'Italia non accoglie i turisti americani, che sono la nostra clientela maggiore... Attendiamo dal Governo un adeguamento alla Grecia, Francia e alle altre nazioni europee che invece hanno eliminato la quarantena obbligatoria per chi proviene dagli USA», ha detto.

Con l'ordinanza emanata il 2 giugno scorso dal Ministero della Salute viene infatti rimosso l'obbligo di sorveglianza sanitaria e di isolamento fiduciario per i paesi europei, ma chi arriva da uno Stato posto nell'elenco dei Paesi D, come gli Stati Uniti, deve invece sottoporsi, nelle 72 ore antecedenti all'ingresso nel territorio nazionale, a tampone e a isolamento fiduciario nonché sorveglianza sanitaria per 10 giorni, raggiungendo la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato o coincidenza aerea (senza uscire dalle aree di transito aeroportuale). Procedura non prevista per chi sceglie di venire in Italia sui voli Covid-tested.

In questo periodo l'hotel cinque stelle di Amalfi arrivava ad ospitare da 90 a 110 ospiti, ma quest'anno al momento ci sono solo 30 presenze.

«Ciampi è stato uno dei nostri più illustri ospiti, ne ho un ricordo dolcissimo», ha aggiunto ricordando i tempi che furono.

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