Tu sei qui: Economia e TurismoL'Eni forma i manager dell'energia
Inserito da Il Denaro (admin), mercoledì 12 dicembre 2001 00:00:00
Il sistema della formazione manageriale italiano si è arricchito di una nuova realtà: Eni Corporate University. È l'ultima creatura del gruppo petrolifero italiano, varata da pochi giorni, ed è chiamata a gestire programmi di aggiornamento per quadri, manager e neolaureati. «Uno strumento - dice il presidente Eni, Gian Maria Gros Pietro - che intende sviluppare noi stessi in collaborazione con i più avanzati centri mondiali, anche in direzione della salvaguardia dell'ambiente. Un contenitore del sapere non chiuso all'interno del gruppo, ma con occasioni rivolte anche a chi è in cerca di occupazione». Per il momento non sono previsti programmi di inserimento e formazione per singole aree geografiche, ma il Sud non sarà trascurato. Il funzionamento della nuova società sarà assicurato da un Comitato scientifico, composto da accademici italiani e stranieri e da Dipartimenti di studio. I punti forti di Eni University sono rappresentati dalla Scuola Enrico Mattei e dalle molteplici attività che la società del cane a sei zampe già sviluppa verso la scuola. Alla «Mattei» si rivolgono ogni anno centinaia di diplomati e laureati italiani e stranieri. Vengono bandite Borse di studio e Master di specializzazione nei settori dell'energia, dell'ambiente, dello sviluppo sostenibile, degli idrocarburi, della gestione d'impresa. Molti bandi sono a disposizione degli studenti nelle Università con le quali l'Eni ha rapporti di collaborazione. Da settembre, presso la sede di San Donato Milanese, è in corso il Master Medea riservato a 45 allievi di 16 Paesi, con indirizzi di studio in «Management d'Impresa Energetica» e "Economia dell'Energia e dell'Ambiente". Con la riorganizzazione delle attività formative, l'Eni rilancia i suoi rapporti con il mondo accademico italiano. Alla nuova Società sono, infatti, «affidati anche la gestione di career center presso le Università ed il servizio di reclutamento e selezione di giovani laureati». L'anno scorso sono stati perfezionati, tra gli altri, programmi di collaborazione con l'Enea, lo Iefe, l'Università di Urbino, l'Area di ricerca di Trieste, in Italia; l'Energy Institute di Houston, l'Università di San Paolo del Brasile, l' Ecole Politechnique di Zurigo. La scuola mette a disposizione degli studiosi una biblioteca specializzata su energia e ambiente di oltre 10mila volumi e 150 riviste. Attenzione viene dedicata anche ai Diplomi universitari nei settori ingegneristico, chimico ed ambientale. Nella sede di Crotone dell'Università della Calabria, viene patrocinato il Diploma in Ingegneria Logistica e della Produzione, per il quale sono previsti borse di studio, premi di diploma e stage di affiancamento. Le aree della formazione restano in ogni caso quelle della Tecnologia, dei Service innovativi e della Ricerca e sviluppo. Per ogni settore sono richiesti titoli di studio specifici, orientati alla gestione dei processi ed alla «mission» del Gruppo. Nel pacchetto riservato ai giovani ci sono, infine, project work di orientamento e ricerca. La loro durata non supera i 6 mesi e riguarda attività in settori ed aree di interesse strategico del Gruppo Eni. Tutta l'attività formativa, interna ed esterna, si coniuga con le metodologie e lo studio degli effetti ambientali significativi, rivolte a produzioni e tecnologie eco-compatibili.
Come inviare il curriculum
«Se ti riconosci nei valori che costituiscono la nostra guida, sei brillantemente laureato o diplomato, ti senti portato a lavorare nelle nostre attività, inviaci il tuo curriculum»: questa la formula con cui l'Eni accoglie giovani laureati e diplomati sul proprio sito internet per la selezione delle offerte di lavoro: www.eni.it/italiano/panorama/opportunita. Attraverso questo accesso telematico ognuno può inserire i propri dati personali, il percorso formativo e professionale. Il gruppo petrolifero non garantisce l'assunzione, ma l'inserimento nella banca dati per le future selezioni.
Fonte: Il Portico
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