Tu sei qui: Economia e TurismoLa Cavese ad un bivio decisivo
Inserito da (admin), giovedì 15 aprile 2004 00:00:00
Non c'è più tempo per nascondersi dietro a giri di parole. La Cavese è ad un bivio decisivo. Dal derby con la Nocerina, dal suo esito finale, dipenderanno moltissime delle chance della squadra aquilotta di tagliare il traguardo della salvezza anticipata. In caso di ennesimo appuntamento fallito con la vittoria, sarebbero guai seri. Ezio Castellucci, l'allenatore biancoblù, è molto amareggiato e deluso per la piega presa dalla situazione: «Non siamo né i peggiori né i migliori del campionato, ma da qualche tempo a questa parte ci riesce tutto più difficile del previsto. Il momento ci gira male. E dobbiamo essere noi, al nostro interno, a trovare le risposte giuste per superare il guado». Intanto, s'avvicina il derby. E come tutti i derby che si rispettano, sarà una battaglia ancor più campale. «La posta in palio - sottolinea il trainer di origini ciociare - è di quelle da non potersi permettere il lusso di farsi sfuggire. Non possiamo fallire nella partita che a questo punto vale un intero campionato». Sa bene, Castellucci, che un risultato positivo permetterebbe ai suoi di vivere con meno incubi le 3 sfide che mancheranno poi al termine della stagione regolare. Per non passare dai play-out, è d'obbligo la vittoria. «Questo è pacifico, ma è anche vero che ai ragazzi ho chiesto di non farsi prendere dalla foga di voler vincere a tutti i costi, perché la Nocerina potrà permettersi di giocare di rimessa. I contropiedi di Magliocco e soci potrebbero essere micidiali». Insomma, una Cavese all'attacco, ma non all'assalto? «Ci vorrà molto giudizio e sangue freddo: questo ho chiesto ai miei "ragionatori". Dovremo fare noi la partita, ma senza strafare e modulando con raziocinio le energie». Memore dell'andamento della gara d'andata allo "Zaccheria" di Foggia, nella quale i molossi fecero la partita e la Cavese in contropiede li bucò per 2 volte, Ezio Castellucci ha in mente qualche mossa nuova, ma non si sbilancia per non scoprire le sue carte. Ed intanto, lamenta le solite assenze pesanti in alcuni posti chiave: «Purtroppo, debbo registrare ancora una volta un'emergenza difensiva. E' probabilmente questa la chiave di lettura della lunga serie di prove infelici della Cavese. Dopo la vittoria di Ragusa (l'ultima della stagione per i metelliani, ndr), non sono più riuscito a schierare la difesa titolare. Il reparto, fino ad allora, aveva raggiunto i giusti equilibri ed a beneficiarne era stata tutta la squadra. Ma quando bisogna mischiare le carte in ogni gara, le cose si complicano. Ed è questo che stiamo pagando». Domenica, però, tornerà a disposizione il centrale Antonio Aloisi, dopo i due turni di squalifica. «Sì, e questo ci aiuterà moltissimo, per quel tasso di esperienza che il nostro capitano potrà mettere in campo nel derby e nei suoi 90 minuti decisivi per noi».
È ufficiale: il derby si giocherà a Melfi
Il presidente della Lega di serie C, Mario Macalli, ha finalmente partorito la decisione finale. Dopo una lunga gestazione, nel primo pomeriggio di ieri ha ufficializzato la sede del derby tra Cavese e Nocerina: ad ospitare la partita sarà lo stadio "Valerio" di Melfi. Nel comunicato n° 238/C si fa riferimento alla decisione del prefetto di Salerno presa alla vigilia del derby d'andata dello scorso 7 dicembre, e cioè di far disputare i due incontri, quello d'andata e quello di ritorno, in campo neutro ed a porte chiuse. Una serie di motivazioni diverse hanno fatto saltare le altre destinazioni del match. Si era parlato in successione di Benevento, Foggia e Caserta. Per la prima e per l'ultima ipotesi hanno giocato a sfavore fattori ambientali, legati al "campanile" ed a vecchie ruggini tra le tifoserie. Per Foggia, invece, a far desistere sono stati i timori di possibili dimostrazioni di disturbo del mondo sportivo dauno, che sta vivendo in queste settimane il dramma del fallimento della società. Timori che avevano sin dal primo momento raffreddato i tutori dell'ordine foggiani e, di riflesso, la Lega. Cavese e Nocerina ritornano, dunque, al "Valerio" dopo aver incontrato il Melfi in campionato, gli aquilotti il 12 ottobre ed i molossi il 25 gennaio. La macchina organizzativa della società ospitante, la Cavese, si è subito messa in moto.
Fonte: Il Portico
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