La Cavese batte meritatamente la Pro Vasto ed allunga sul Manfredonia, bloccato a Lamezia ed ora distante 3 punti. Sfruttato appieno il turno casalingo, si guarda con rinnovata fiducia alle ultime partite di campionato. Davanti a circa 4.000 spettatori, tra cui alcune scolaresche che hanno aderito al progetto "Grembiule e pallone", la Cavese supera una coriacea Pro Vasto, che si giocava le ultime chances in ottica play-off. Con il sole ed il primo caldo è tornato a brillare anche Rocco Placentino, che ha sbloccato l'incontro su calcio di rigore da lui stesso procurato. Si è finalmente rivisto il buon calciatore d'inizio campionato. Ritorno al gol anche per il bomber Scichilone. Partita combattuta nel primo tempo. Della Cavese le occasioni migliori per passare in vantaggio. Gli aquilotti trovano la via del gol con Marchano al 12', ma il guardalinee smorza gli entusiasmi giudicando in fuorigioco l'attaccante argentino. Poco altro da segnalare nel primo tempo, al di là di una buona opportunità sprecata sotto porta da Marchano al 44'. Tutt'altra storia nella ripresa, complice anche l'ingresso di Alfano al posto di Schetter, che migliora l'assetto biancoblù. Completamente diverso il ritmo imposto alla gara dalla squadra di Campilongo e Pidone. Ed al 54' gli aquilotti passano in vantaggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Placentino. Un penalty procurato dallo stesso italo-canadese, visibilmente strattonato in area dopo un cross di Pagano. Tutti aspettano Scichilone sul dischetto, ma a sorpresa è Placentino ad incaricarsi della trasformazione: tiro alla sinistra di Marconato e gol, con il "Lamberti" in delirio. La Pro Vasto si butta in avanti a testa bassa e costruisce due buone occasioni, prima con Bruno al 58', il cui colpo di testa finisce sul fondo, e poi con Cazzola al 66', sul cui tiro a botta sicura salva Pagano sulla linea. Passa solo 1' e la Cavese raddoppia. Ennesimo cross di Pagano dalla sinistra e Scichilone di testa spedisce la palla alle spalle di Marconato. La Pro Vasto non ha più la forza di reagire e la Cavese imperversa, colpendo anche due pali, al 71' con un tiro di Placentino da circa 25 metri ed al 78' con un colpo di testa di D'Amico. Gli abruzzesi chiudono in 10 per l'espulsione diretta di Pippi, per un fallo intenzionale ai danni di D'Amico. A questo punto lo spettacolo dal campo si sposta sugli spalti, con il pubblico aquilotto che inscena la "ola" in tutti i settori dello stadio. Al triplice fischio grande soddisfazione, anche per i risultati provenienti dagli altri campi, con il Manfredonia bloccato a Lamezia e la Juve Stabia battuta a Potenza. Gioia ovviamente anche nella rinnovata sala stampa del "Lamberti", ove è stato presentato il nuovo sponsor AirOne, che nella stagione 2005/2006 porterà la squadra aquilotta in giro per i campi d'Italia a bordo dei propri aerei. Ma la Cavese, in verità, già quest'anno sta volando, e pure molto alto...!