La Cavese non passa a Montevarchi. I padroni di casa ringraziano il portiere Conti, grande protagonista della gara, che ha negato in almeno tre circostanze la gioia del gol alla squadra di Campilongo. Il Montevarchi ha disputato, anche a detta della stampa locale, una delle migliori partite di questo campionato. I "soliti" tanti tifosi aquilotti al seguito, dunque, dopo l'amara trasferta a Reggio Emilia, non possono esultare al 100%, anche se il punto conquistato in Toscana non è certo da buttare via, visto il contemporaneo pari della Sansovino a Sassuolo.

Primo tempo di studio tra Montevarchi e Cavese, senza troppi sussulti ed emozioni da segnalare. Con Aquino ed Ercolano sotto tono, l'inizio è decisamente in sordina, eccezion fatta per l'episodio che ha fatto arrabbiare la panchina ed i tifosi biancoblu. Al 30' Beppe Aquino, appena entrato in area di rigore, viene stretto a sandwich da due difensori avversari e messo giù. Il rigore sembra netto, ma non la pensa così l'arbitro, Barbicati di Ferrara, in passato già protagonista di direzioni sfavorevoli agli aquilotti. Rigore a parte, la Cavese, pur senza brillare, ha sempre menato le danze, costringendo il Montevarchi a chiudersi nella propria metà campo. Mancinelli è rimasto praticamente inoperoso per tutta la gara.

Il massimo sforzo la Cavese l'ha profuso nella ripresa, ed in particolare dal 70' in poi, quando le punte metelliane hanno cominciato a "bombardare" il portiere avversario. Dapprima Ercolano, destatosi dal torpore iniziale, scocca un tiro potente al quale Conti si oppone egregiamente, respingendo in corner (9-0 per gli aquilotti lo score finale dei calci d'angolo, a conferma del netto predominio territoriale). Poi ci pensa il neo acquisto Parente, all'esordio stagionale in maglia biancoblù, su cross pennellato di Schetter, a costringere al "miracolo" il portiere locale con un colpo di testa a botta sicura, deviato ancora una volta in angolo. L'ultimo brivido al Montevarchi lo procura Sorbino, che chiama Conti ad un nuovo intervento provvidenziale. Nulla da fare, la partita si chiude sullo 0-0.

Grande paura al triplice fischio dell'arbitro. Sergio Ercolano si accascia sul terreno di gioco, a quanto pare per i postumi di una botta rimediata durante la gara. Il bomber aquilotto viene subito soccorso e trasportato all'ospedale di Montevarchi. Per lui, fortunatamente, nulla di grave. Per la Cavese, invece, un pari che le permette di conservare 3 punti di vantaggio sulla Sansovino. E con una gara in meno da disputare.