Si avvicina il giorno del raduno della Cavese e s’inizia a delineare la nuova squadra che affronterà il quarto campionato consecutivo di Prima Divisione: un traguardo importante per il club metelliano. La Cavese rispetto alle precedenti stagioni si appresta ad affrontare il torneo di Prima Divisione con una rosa davvero “giovane” e tutta da scoprire. Pochi, infatti, sono i calciatori di categoria dello “zoccolo duro” rimasti in maglia biancoblù e non è detto che nelle prossime settimane qualcun altro non possa seguire le orme di Aquino ed Alfano ed accasarsi altrove.

Se arriverà un’offerta “adeguata” il club di Via Balzico non se la lascerà sfuggire. Anche perché attualmente la rosa dei metelliani è già abbastanza “in esubero”, tenendo conto dei 4-5 arrivi che saranno ufficializzati nei prossimi giorni. Lagnena e Varriale sono ormai della Cavese a tutti gli effetti, tant’è che sono stati già inseriti nella rosa della squadra. A loro si dovrebbero aggiungere anche il promettente Vitofrancesco, il portiere Russo, il laterale Luciani, oltre al tanto atteso attaccante che la società sta inseguendo da tempo sul mercato.

Secondo ambienti vicini alla società metelliana, domani, con l’arrivo a Milano dei massimi dirigenti del club, la partita a scacchi dovrebbe chiudersi e sarà svelato il nome del futuro numero 9 degli aquilotti. Intanto, tra i vari nomi spuntati fuori negli ultimi tempi quello del bomber Biancolino è tornato di moda, ma è stato lo stesso “pitone” a smontare nuovamente la tesi che lo vorrebbe far indossare la maglia biancoblù il prossimo anno. «Davvero non ne so nulla. Poche ore fa ho avuto un incontro con il mio procuratore per fare il punto della situazione e valutare le varie offerte ricevute, ma il nome della Cavese non è proprio uscito fuori. Ci sono diverse squadre che mi seguono, ma per quello che so la formazione biancoblù non è tra quelle. Quello che è certo, però, è che la mia volontà è di approdare in una squadra che abbia grosse ambizioni e lotti per la vittoria del campionato di Prima Divisione».

E basta quest’ultima frase per togliere ogni dubbio ai tifosi metelliani che non sarà Biancolino il prossimo attaccante della Cavese. La società metelliana, infatti, non ha assolutamente in programma un campionato di vertice o quanto meno di lottare per i playoff. Certo, se a campionato in corso ci fosse la possibilità di raggiungere un traguardo ambizioso, tanto meglio. Ma l’obiettivo è quello di centrare la salvezza con un mix di calciatori esperti e giovani, cercando di valorizzare al meglio questi ultimi e riuscire a “lanciarne” qualcuno. Intanto, sul fronte partenze nei prossimi giorni, oltre a Petrocco e Lacrimini, anche il rientrante Porro potrebbe accasarsi altrove.