Tu sei qui: Economia e TurismoLe Olimpiadi nel mirino di Rosanna
Inserito da (admin), mercoledì 25 febbraio 2004 00:00:00
Nel firmamento sportivo internazionale da qualche tempo brilla di una luce intensa, come quella dei suoi splendidi occhi, anche la stella di Rosanna Pagano. 20 candeline spente lo scorso 1° dicembre, Rosanna è nata a Salerno, ma è cresciuta a Cava insieme con la famiglia: il papà Giosuè, la mamma Lucia, il fratello Basilio e l'ultima arrivata, la piccola Pierclaudia. Una famiglia borghese come tante, un'infanzia serena e piena di stimoli. Il percorso scolastico, il Ginnasio ed il Liceo. Tutto a Cava. Come anche i primi passi nel mondo dello sport. La passione per le pedane comincia subito, a 9 anni. L'Amministrazione comunale metelliana di allora, sindaco Abbro in testa, aveva investito nella scherma, affidando al Club Scherma C.S.I "Fulvio Salsano", sodalizio intitolato all'assessore allo Sport metelliano prematuramente scomparso, uno spazio sottostante la tribuna dello stadio "Lamberti". In quella piccola palestra, ricavata tra una serie di pilastri di cemento, Rosanna cominciò la sua avventura, che avrebbe registrato, stoccata dopo stoccata, un'escalation impressionante. Ma per sfondare, per trovare spazio a livello nazionale, Cava e quel club si fecero troppo stretti. E così, il trasferimento a Salerno, a 15 anni, al Club Scherma Salerno. «Purtroppo, per crescere avevo bisogno - sottolinea l'atleta - di un allenamento personalizzato costante. Per questo la "famiglia" salernitana mi offriva più garanzie. Sono stata fortunata, perché ho trovato un ambiente subito ospitale e stimolante. Debbo tutto, in egual misura, a questi due momenti della mia adolescenza schermistica». Poi tutta una serie di successi, fino all'exploit più prestigioso: la medaglia d'oro nella Sciabola a squadre, conquistata, insieme con Marzocco, Bianco e Lucchino, nella finale con la Cina ai Mondiali disputati lo scorso anno a Cuba. «È stata una gioia immensa - ricorda con un luccichio negli occhi la Pagano - alzare al cielo quella medaglia d'oro. In quei momenti indimenticabili mi sono passate alla mente, in un rapidissimo flash-back, tutte le immagini significative della mia vita. I sacrifici dei miei genitori, il mio sudore, le mille privazioni che ore e ore di pedana comportano. Un risultato che mi ha ripagato di tutti quei sacrifici». Ed ora, Atene 2004: le Olimpiadi. Il traguardo dei traguardi per ogni atleta. Rosanna Pagano, però, sa che sarà un'impresa essere convocata. Nel programma olimpico non è prevista la Sciabola a squadre femminile e per gli assalti individuali, che si disputeranno il 17 agosto, la concorrenza è spietata. Il nodo lo scioglieranno le prossime gare internazionali in programma. Il commissario d'Arma Christian Bauer deciderà a chi regalare il biglietto aereo destinazione Atene solo dopo le ultime tappe di Coppa del Mondo di specialità. Come quella di New York del 12-13-14 giugno prossimi. «Sarà una bella battaglia tutta in famiglia - conclude Rosanna Pagano, che in questi mesi si sta preparando all'Acquacetosa di Roma, riducendo al lumicino le visite familiari a Cava - la situazione è ancora tutta da delineare. Non avendo preso parte alle gare individuali proprio a Cuba, parto sfavorita rispetto ad altre colleghe. Ma mi giocherò le mie chances fino all'ultima stoccata per andare ad Atene. Altrimenti pazienza. Se ne riparlerà per Pechino 2008».
Fonte: Il Portico
rank: 10476102
Il 2025 inizia per Il San Pietro di Positano con un nuovo e prestigioso riconoscimento internazionale, posizionandosi tra i migliori hotel del mondo nella categoria "Top Hotels Over 50 Rooms" negli Andrew Harper 2025 Member's Choice Awards. Un nuovo tassello che si aggiunge a una storia di successo che...
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato, ieri, 8 gennaio, le principali associazioni di categoria del comparto. L'incontro, tenutosi presso la sede del dicastero, ha avuto la finalità di illustrare alle imprese del settore i provvedimenti in via di attuazione e le misure da avviare nell'ottica...
Adottare un piano regionale finalizzato al rilancio del settore olivicolo-oleario è una necessità. Simbolo di eccellenza e tradizione, nonostante il suo enorme potenziale l'olivicoltura campana è alle prese con sfide senza precedenti dovute a una produzione che cala strutturalmente, costi di gestione...
La Costiera Amalfitana è protagonista sulle pagine di una delle riviste tedesche più prestigiose, Adesso, dedicata agli amanti dello stile di vita italiano. Nel numero di gennaio 2025, il reportage "Buongiorno, Costiera!" firmato dallo scrittore Natalino Russo ci accompagna in un percorso che abbraccia...