Tu sei qui: Economia e TurismoNapoli, una sconfitta che brucia
Inserito da Il Mattino (admin), martedì 20 novembre 2001 00:00:00
Quattro vittorie, quattro pareggi, quattro sconfitte. Su trentasei punti in palio, il Napoli ne ha presi soltanto sedici. Meno della metà. Pochi, troppo pochi per chi vede in questa squadra una formazione in grado di lottare per il traguardo massimo, il ritorno in serie A. Il giusto, forse, solo con qualcosina in meno, secondo il parere di De Canio (nella foto in alto), che anche dopo la sconfitta a Messina continua a lodare i suoi e, almeno ufficialmente, giustifica la loro prestazione ed i loro errori. Magari, oggi pomeriggio, alla ripresa della preparazione, bacchetterà anche qualcuno nel chiuso dello spogliatoio, ma all'esterno, quando c'è da dire le cose pubblicamente, l'allenatore è con la squadra. Questo Napoli, dopo dodici giornate di campionato, «viaggia» con quattro punti in meno rispetto al Napoli di Novellino, che a fine stagione fu promosso in serie A. Questo Napoli, però, non preoccupa De Canio. «Provo delusione per il pareggio sfumato; sono, invece, contento per come ha giocato la squadra, considerando i problemi che avevamo avuto».
A centrocampo sono emerse le maggiori difficoltà
«Il Messina è aggressivo al massimo. Noi avremmo dovuto far girare la palla in modo più veloce, rischiando anche qualche errore di misura. Mai avremmo dovuto consentire loro di rubare il pallone e ripartire».
Vidigal ha avuto una... crisi di rigetto. È apparso lento, fuori del gioco, troppo spesso è stato anticipato. Perché non l'ha sostituito?
«Bisogna avere tanta pazienza con lui. È reduce da una stagione veramente ricca di problemi. Ritrovare il passo non è semplice, soprattutto perché lui ha una struttura fisica particolare. Ha fatto fatica su quel campo contro avversari più piccoli e più rapidi. Ci auguravamo che così non fosse, invece così è stato».
Gli attaccanti, ancora una volta, non sono riusciti a far gol
«Sono queste le nostre caratteristiche e cerchiamo di fare del nostro meglio. I ragazzi si impegnano. Graffiedi, ad esempio: è stato solo sfortunato quando ha colpito il palo».
Stellone (nella foto al centro) in panchina: perché non l'ha utilizzato dall'inizio?
«Reduce da un doppio intervento chirurgico, era rientrato e, contro il Crotone, ha riportato una contrattura alla coscia. Per quasi tutta la settimana ha svolto lavoro differenziato. Ho pensato di portarlo in panchina e di impiegarlo soltanto in caso di effettivo bisogno per evitare nuovi contrattempi. Inutile fargli rischiare qualcosa di più importante di una contrattura. Stellone è importantissimo, ma avevamo fatto discretamente bene anche senza di lui. Quando è entrato, Stellone ha fatto bene».
Montezine ha segnato il terzo gol...
«... e ha anche colpito una traversa. So che è un ottimo calciatore. Deve migliorare sotto l'aspetto della semplicità delle giocate e della personalità. Lo stesso discorso vale per Bocchetti e per vecchietti terribili come Luppi, che ha offerto un'altra buona prestazione. Diamo anche qualche merito al Messina,bravo ad approfittare dei nostri errori».
Sino alla riapertura del mercato il Napoli dovrà solo limitare i danni?
«Io sono stato chiaro in estate, ciò non toglie che non si debba tentare di fare il massimo con gli uomini a disposizione, lottando fino alla fine».
Domenica, altra dura trasferta
«Due squadre retrocesse, due società ambiziose. Spero di poter preparare la gara senza altri contrattempi. Sarà una gara difficile sotto il profilo ambientale».
La classifica del Napoli è giusta?
«Siamo là, nel gruppo. Con qualche episodio favorevole, avremmo potuto essere più su».
Magoni «salta» Reggio
Magoni (foto in basso), come previsto, è stato squalificato e non potrà giocare a Reggio Calabria. Il Napoli è stato multato di 2 milioni per «tardiva presentazione in campo della squadra, con conseguente ritardo dell'inizio della partita di quattro minuti». Il Napoli è rimasto sorpreso per la multa, in quanto i suoi calciatori, come quelli del Messina, si sono presentati puntuali sul terreno di gioco. Ora, si valuta se conviene inoltrare il reclamo. Gli azzurri riprenderanno, oggi, la preparazione in vista della gara con la Reggina. Entrambe le formazioni sono reduci da due sconfitte in campo esterno: la Reggina a Modena, il Napoli a Messina. Prima di affrontare gli azzurri, la Reggina dovrà giocare, domani sera, l'incontro di recupero della 12ma giornata contro il Messina. Gli azzurri potrebbero essere quasi a ranghi completi. Bigica dovrebbe essere «pronto» per l'incontro di domenica. Sono, invece, da valutare le condizioni di Moriero e di Villa. Sabato è prevista la partenza per Reggio Calabria.
Fonte: Il Portico
rank: 10257100
La nave da crociera Azamara Journey è arrivata in Costiera Amalfitana. Nella mattinata di ieri, 27 aprile 2025, la nave battente bandiera maltese ha solcato le acque della Divina, per poi far scendere i suoi ospiti tramite i tender, come confermato dai sistemi di tracciamento marittimo. L'Azamara Journey...
La stagione turistica 2025 parte con numeri importanti in Costa d'Amalfi. Il lungo ponte che unisce Pasqua al 1° maggio sta registrando una media di occupazione del 64% nelle strutture ricettive dell'intero territorio e un + 5% di presenze rispetto allo scorso anno. Un quadro che conferma la forte attrattività...
In merito all’articolo "Se dopo la tempesta non tornasse il sereno?" pubblicato su Il Vescovado, Federnoleggio Confesercenti, insieme a FIA, Sistema Trasporti, ACNCC e Comitato Air, intende esprimere una posizione chiara e decisa sulle criticità legate alla mobilità in Costiera Amalfitana. "È troppo...
È tornata a solcare le acque della Costiera Amalfitana una delle navi da crociera più eleganti del panorama internazionale: l'Azamara Journey. Questa mattina, 27 aprile 2025, la nave battente bandiera maltese ha gettato l'ancora al largo di Amalfi, come indicato dal sistema di tracciamento marittimo...