Tu sei qui: Economia e TurismoNapoli, vittoria d'obbligo
Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 18 febbraio 2002 00:00:00
Vincere: ancora una volta il Napoli non ha alternative. Il pareggio lo allontanerebbe ulteriormente (meno sette) dal quarto posto. Il successo, invece, lo sistemerebbe a meno quattro dall'Empoli ed a meno cinque dalla Reggina. Ovvero dalle due squadre favorite sulla carta, ma che, ora, si ritrovano ad inseguire le neo-promosse Modena e Como. Vincere, anche perché, nel prossimo turno, il Napoli avrà un altro impegno difficoltoso, a Cagliari, mentre si giocheranno questi incontri: Reggina-Cosenza, Ancona-Como, Empoli-Cittadella, Modena-Pistoiese. "Non abbiamo alternative: bisogna vincere", dice De Canio (nella foto in alto), che ben sa, però, quali sono le difficoltà della partita. Per il valore dell'avversario, per l'emergenza che, more solito, tiene banco in casa Napoli. Il mister, comunque, evidenzia la caratura dell'Empoli e lascia ai cronisti il compito di ricordare quanto è difficile dover lavorare in uno stato di costante precarietà. "L'Empoli è la squadra - osserva il tecnico - che ha i migliori mezzi per mettere in difficoltà il Napoli. Noi siamo potenti, loro veloci, rapidi. Dovremo fare un altro capolavoro per vincere". Dell'emergenza De Canio non parla. Si limita a dire: "E' un incontro da giocare...". Già, ma sarebbe meglio avere Baccin, Saber o Esteban a destra, Bocchetti o Jankulovski a sinistra, e poter contare su uno Stellone al meglio delle possibilità. Invece, i primi cinque sono out e Stellone (nella foto al centro) solo stamane, dopo la rifinitura, saprà se potrà accomodarsi in panchina. "Stellone - afferma De Canio - non è in condizione di giocare dal primo minuto. Durante gli allenamenti di questa settimana, non ha mai forzato veramente per saggiare il suo stato. Non avendo fatto un vero allenamento, non è giusto prenderlo in considerazione. Aspettiamo per sapere se sarà disponibile per la panchina. Farlo giocare dall'inizio sarebbe un grande rischio. Stamane prova e, poi, decideremo se portarlo in panchina. Anche se stesse bene, sarebbe un rischio mandarlo in campo subito: non ha i novanta minuti e mi giocherei una sostituzione. Questa partita è importante, ma non decisiva. Ce ne saranno altre quattordici da disputare. Gli scenari potranno ancora cambiare". L'Empoli, all'andata, vinse "rubacchiando" i tre punti. "Vinse grazie ad un episodio fortunato. Capita... L'Empoli si è confermato forte nel tempo; il Napoli è cresciuto come personalità, come assetto di gioco, come tutto. L'Empoli è la squadra che, con il Modena, pratica il miglior gioco della B. Dovremo stare attenti alle loro ripartenze veloci e rapide. E' gente che sa giocare con il pallone oltre a correre forte". L'Empoli si è confermato forte come lei aveva pronosticato a Brusson. "Da sempre, l'Empoli programma al meglio. Gira l'Italia alla ricerca di talenti, poi li fa diventare protagonisti e vive i suoi bei momenti di gloria". Corbelli e Naldi continuano a farle complimenti: dicono che lei è il "Capello del Napoli", che vogliono proporle un contratto triennale. "Grazie, ma al momento penso solo a Napoli-Empoli. Di certe cose ci sarà tempo per discutere". E se dovessero parlargliene stamane? "Oggi si gioca. Non sarebbe opportuno, non ascolto nessuno". Intanto, è importante che la società abbia trovato una sua fisionomia. "E' importante, ma noi eravamo vaccinati anche quando si parlava di amministrazione giudiziaria. La squadra è rimasta sempre al di fuori di quelle questioni. Certo, non faceva piacere vivere in quello stato, ma mai la squadra ne è rimasta condizionata". Ieri sera, nel ritiro a Benevento, gli azzurri hanno ricevuto la visita di Toto Naldi. Stasera, nel giorno dell'incontro che vale doppio, gli azzurri giocheranno tra emergenza e fantasia. Questa vince e questa perde. Come nel gioco delle tre carte, le squadre al comando della serie B si concedono, sì, di tanto in tanto qualche «distrazione», ma alla fine sono sempre là. Al massimo salgono o scendono d'una posizione. Ieri a perdere la testa è stata la Reggina, mentre Modena e Como hanno ripreso a far punti come e più di prima. Cosicché, alla luce anche di questi risultati, il match di stasera a Benevento diventa semidecisivo per la promozione. Se è vero, infatti, che quello di B è un campionato lungo e che di solito scrive le sentenze in primavera, è vero pure che chi oggi s'attarda tra un mese, un mese e mezzo, rischia di non avere più speranze. Morale: il Napoli stasera è ancora più obbligato al risultato pieno. Anche solo un pareggio, infatti, lo costringerebbe ad un ritardo che sarebbe addirittura di sette punti dalla quarta. Mentre, di contro, quello del quartetto di testa diventerebbe l'allungo, la fuga ammazzacampionato. Brutta faccenda, insomma, per gli azzurri. Anche se, in fondo, di nuovo c'è davvero poco, visto che il Napoli condannato era e condannato resta alla conquista dei tre punti. Già, ma battere l'Empoli non è affare di poco conto. Perché l'Empoli, costruito e ricostruito per andare in A, sta meritando sul campo l'ambizione; perché ha il miglior attacco e la terza difesa della compagnia; perché, convinto e forte del proprio disegno, gioca allo stesso modo in casa e fuori. Un gioco fatto di fantasia e di velocità, con ripartenze fatte di gran carriera e ripiegamenti in massa. Avversario scomodo, insomma. Però, almeno, se questo può essere un conforto, avversario che lascia anche giocare. Cosicché il confronto tra il Napoli ed i toscani si porrà proprio sul piano della miglior giocata. Ad incroci come questi, insomma, ci dovresti arrivare senza troppi assilli, affanni e improvvisazioni. Ed invece anche stavolta il povero De Canio dovrà combattere l'emergenza con la fantasia. Persi tutti gli esterni, infatti, l'allenatore azzurro dovrà rimediare in qualche modo. Tenendo, però, un principio come punto fermo: cambiare senza stravolgere quell'equilibrio che il Napoli ha raggiunto e che anche a Vicenza avrebbe dato frutti, se non fosse stato costretto a giocare in dieci dall'inizio o quasi. Partita da un solo risultato, dunque, quella di stasera a Benevento, terra di streghe, ma anche di successi azzurri. E terra dove stasera si ricompatterà il tifo napoletano. Meglio così: il Napoli, almeno, si sentirà un po' meno fuori casa nella notte in cui riprende la caccia al quarto posto.
Fonte: Il Portico
rank: 10847107
Saldi invernali 2025 al via anche in Campania oggi, 4 gennaio, con chiusura prevista il 5 marzo. Secondo le previsioni del centro studi di Confesercenti, il giro d'affari sarà di circa 800 milioni di euro per una spesa media di 210 euro per famiglia. La corsa all'acquisto riguarderà il 50% dei consumatori...
Saldi invernali 2025 al via anche in Campania domani, 4 gennaio, con chiusura prevista il 5 marzo. Secondo le previsioni del centro studi di Confesercenti, il giro d'affari sarà di circa 800 milioni di euro per una spesa media di 210 euro per famiglia. La corsa all'acquisto riguarderà il 50% dei consumatori...
Maiori si prepara alla nuova stagione turistica con un'iniziativa fondamentale per gli operatori del settore: la formazione all'uso della piattaforma Maiori PayTourist. L'obiettivo è semplificare e ottimizzare la gestione della tassa di soggiorno, un passaggio cruciale per il sistema tributario locale...
Maiori si prepara alla nuova stagione turistica con un appuntamento fondamentale per gli operatori del settore: la formazione all'uso della piattaforma per la gestione e il pagamento della tassa di soggiorno. Mercoledì 15 gennaio alle ore 9.30 e giovedì 16 gennaio 2025 alle 16.00 il Comune di Maiori...