Lo scorso 24 marzo i consiglieri di "Su per Positano" presentarono un'interrogazione alla maggioranza chiedendo quali azioni intendesse mettere in campo l'amministrazione per fronteggiare l'epidemia in corso e prepararsi all'estate 2021.

La proposta dell'opposizione è quella di promuovere l'apertura di un punto sul territorio comunale in cui sarà possibile effettuare tamponi, molecolari e antigenici, a residenti, lavoratori e turisti per tutelare la salute di tutti, senza la necessità di spostarsi altrove.

Al consiglio comunale di ieri, 29 aprile, il sindaco Giuseppe Guida ha replicato che «l'azione di tracciamento condotta finora è stata efficace e che attualmente è allo studio l'effettuazione di test antigenici con la Croce Rossa, i medici e le farmacie locali».

«Si è detto disponibile a incontrare gli operatori economici per trovare altre soluzioni, ciononostante non ha ritenuto importante rispondere al nostro preciso quesito. Siamo a fine aprile e gli operatori turistici non possono rispondere ai clienti, non possono garantire sicurezza ai lavoratori. Siamo in netto ritardo, non c'è più tempo, i positanesi sono pronti a ripartire e questa amministrazione resta muta di fronte al loro appello», ha detto Gabriella Guida.

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