Tu sei qui: Economia e TurismoPoule scudetto, Cavese in semifinale
Inserito da (admin), martedì 3 giugno 2003 00:00:00
Con il classico risultato all'inglese (2-0), sabato scorso la Cavese ha archiviato anche la "pratica Isernia" ed è approdata alle semifinali della poule scudetto. Per gli uomini di Mario Somma, davanti alle telecamere di Rai Sport Satellite, una giornata perfetta. Due prodezze di Benedetto Mangiapane, una per tempo, concretizzate in rete da Oscar Di Matteo, hanno permesso all'undici biancoblù di esaltarsi ed esaltare i circa mille tifosi accorsi allo stadio "Simonetta Lamberti". Nel primo tempo, il pallino del gioco è stato sempre in mano alla Cavese. Ed al 21', ecco arrivare il gol a suggello di questa supremazia. Mangiapane, da posizione impossibile, ha sparato a rete su punizione. Il portiere ospite, l'ex aquilotto Morello, non ha trattenuto e, nel cuore dell'area, in splendida rovesciata, Di Matteo ha portato meritatamente in vantaggio i metelliani. Al 43' è stato sempre il mancino Mangiapane a farsi pericoloso dal limite: palo alla sinistra di un battuto Morello. Nella ripresa si è vista un po' di più l'Isernia. Ispiratore della manovra, un ottimo Maggi. Dai suoi piedi i pericoli più grandi per Ambrosi e compagni. Al 36', su punizione, l'esperto tiratore molisano, con l'aiuto di una deviazione beffarda della barriera, stava per superare "batman" Ambrosi, ma con un balzo felino il portierone metelliano ha sventato la minaccia. Dal possibile gol del pareggio si è passati poco dopo al 2-0 definitivo, realizzato ancora una volta da Di Matteo.
IMPAZZA IL MERCATO
Gabrieli ed Ambrosi vicini al rinnovo del contratto. Potrebbe tornare Balsamo. Foggia e Benevento sulle tracce di Mangiapane
Con la promozione in tasca ed in piena corsa per la poule scudetto, la Cavese è in un momento di grande splendore. Eppure, l'ambiente metelliano è in trepida attesa. C'è da costruire la squadra del prossimo campionato. Via D'Aniello (destinazione Benevento), confermato il tecnico Somma: sono le prime due operazioni. In queste ore il patron Della Monica è impegnato a difendere in primis il suo "capitale". Della rosa quest'anno a disposizione dell'allenatore Somma, tre erano quelli che avrebbero potuto svincolarsi a fine stagione: D'Aniello, Gabrieli e Mangiapane, infatti, accettarono di giocare nel purgatorio della D a patto di essere liberi alla fine del campionato. D'Aniello ha preso al balzo l'occasione di tornare nel giro delle big, accettando l'offerta del Benevento. Sulla sua scia potrebbe lasciare Cava anche Benedetto Mangiapane. L'estroso centrocampista esterno, con doti balistiche di categoria superiore, ha estasiato i tifosi più esigenti. E molti addetti ai lavori l'hanno già tentato. «Che gli osservatori si facciano avanti - sottolinea il calciatore, che ha compiuto 25 anni il 21 marzo scorso - mi fa molto piacere. Tutto ciò significa che ho giocato bene in questa stagione ed ho fatto il mio dovere. Sono stato benissimo qui a Cava e spero di rimanerci, se non dovessero arrivare proposte di categoria superiore». Il Foggia, lo stesso Benevento, ma anche la sua vecchia squadra, l'Acireale, sembra abbiano sondato il terreno. Siciliano d'Alcamo, Mangiapane, che però ha moglie e figlia a Verona, potrebbe optare per una soluzione più al Nord. Si parla di Padova. «E' prematuro fare nomi di società, ma se non sarà C1 o magari B, non cambierò. A Cava mi sono trovato benissimo e con quest'allenatore è un piacere lavorare». Ha già deciso, invece, l'altro svincolato: Emanuele Gabrieli, 23 anni il prossimo dicembre, difensore centrare riminese, cresciuto nel Chieti, farà carte false pur di firmare il contratto con la Cavese. Patron Della Monica lo vuole, anche perché è sempre più possibile la cessione ad un club di prestigio dell'altro giovane centrare difensivo aquilotto, Antonio Abate. L'Avellino è intenzionato seriamente e sarà solo una questione di cifre chiudere l'affare. Anche Stefano Ambrosi, il portiere saracinesca con i suoi 1.058 minuti consecutivi di imbattibilità, è ad un passo dalla conferma. Ma per la C2 sono necessari almeno quattro o cinque rinforzi. Un difensore di fascia, ad esempio, da affiancare a Panini, in prestito dal Frosinone, se resterà per un altro anno in biancoblù. A tale proposito, si fa il nome di Prosperi del Castel di Sangro. E poi, un paio di centrocampisti, un incontrista ed uno in cabina di regia. Si vocifera di un ritorno a Cava di Balsamo, quest'anno al Tivoli, o di Festa della Vigor Lametia, mentre per il ruolo più delicato potrebbe essere ingaggiato Baratto del Siracusa o Maggi dell'Isernia.
Fonte: Il Portico
rank: 103913105
Il 2025 inizia per Il San Pietro di Positano con un nuovo e prestigioso riconoscimento internazionale, posizionandosi tra i migliori hotel del mondo nella categoria "Top Hotels Over 50 Rooms" negli Andrew Harper 2025 Member's Choice Awards. Un nuovo tassello che si aggiunge a una storia di successo che...
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato, ieri, 8 gennaio, le principali associazioni di categoria del comparto. L'incontro, tenutosi presso la sede del dicastero, ha avuto la finalità di illustrare alle imprese del settore i provvedimenti in via di attuazione e le misure da avviare nell'ottica...
Adottare un piano regionale finalizzato al rilancio del settore olivicolo-oleario è una necessità. Simbolo di eccellenza e tradizione, nonostante il suo enorme potenziale l'olivicoltura campana è alle prese con sfide senza precedenti dovute a una produzione che cala strutturalmente, costi di gestione...
La Costiera Amalfitana è protagonista sulle pagine di una delle riviste tedesche più prestigiose, Adesso, dedicata agli amanti dello stile di vita italiano. Nel numero di gennaio 2025, il reportage "Buongiorno, Costiera!" firmato dallo scrittore Natalino Russo ci accompagna in un percorso che abbraccia...