E’ firmata Alessandro Romeo la prima vittoria della Cavese nel 2009. Tre punti importanti al termine di una partita sofferta e povera di emozioni. L’unica novità tra i metelliani è l’assenza dell’attaccante Bernardo per un problema muscolare. Al suo posto dentro dal primo minuto Romeo. Ma veniamo alla partita. Al 6’ Aquino lavora bene un pallone sulla sinistra e pesca in area Schetter, che si gira e spara fuori. Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Marruocco al quarto d’ora con un cross su punizione di Tisci che taglia tutta l’area senza che nessuno riesca ad impattare la sfera. I padroni di casa rispondono subito dopo con una rovesciata di Ischia da pochi passi che si spegne di poco fuori. La Cavese insiste ed al 17’ passa in vantaggio con Romeo, che su preciso invito di Schetter entra in area e batte Aridità in uscita. Per l’attaccante romano, alla seconda presenza con la Cavese, è la prima rete in biancoblù.

Il gol mette le ali ai padroni di casa, che spingono con maggiore insistenza, senza riuscire però ad impensierire il portiere ospite. Il Lanciano subisce per 5 minuti, poi riesce a ricomporsi e prova a gettarsi in avanti. Ma senza grandi fortune, poiché gli uomini di Pagliari sbagliano sistematicamente l’ultimo tocco. L’occasione giusta per il Lanciano arriva al 31’: Morante, lanciato in profondità da Colussi, s’infila tra i due centrali biancoblù, entra in area, supera Marruocco in uscita, ma non trova lo specchio della porta. La squadra di Pagliari insiste e prova ad agire sulle corsie esterne, dove Margarita ed Amenta cercano di sfruttare la loro velocità. Il finale è tutto biancoblù, con una “bicicletta” di Aquino sventata in angolo da Aridità ed una punizione di Schetter fuori misura.

Nella ripresa i due tecnici ripresentano gli stessi undici senza effettuare alcun cambio. Al 6’ il Lanciano ci prova con una punizioni di Tisci dalla distanza, troppo debole per impensierire Marruocco. Al 15’ Romeo pesca benissimo in profondità Aquino, che entra in area e cade dopo un contatto con Bolic. L’attaccante biancoblù protesta per un presunto fallo, ma l’arbitro lascia correre tra le proteste della panchina di casa. Subito dopo è Alfano a provarci con tiro dalla distanza che si spegne di pochissimo alto sopra la traversa. A questo punto Pagliari leva uno spento Morante per fare posto ad Alfageme, ma è la Cavese ad avere due buone occasioni: la prima con Aquino, che dal limite non riesce ad imprimere la giusta potenza alla palla; la seconda con Schetter, che in piena area, su tocco di Favasuli, spara alto da buona posizione. Dal 22’ al 25’ Pagliari si gioca gli ultimi due cambi, inserendo Turchi e Mammarella al posto di Margarita ed Amenta. Camplone, invece, effettua un solo cambio: Sorrentino al posto di uno stanco Romeo. La Cavese gestisce con grande tranquillità il risultato, ma al 36’ un “campanile” di Tisci crea non poco scompiglio in area, con Marruocco che, scontratosi in area con Bolic, perde la palla e per poco non favorisce Cossu.

Camplone: «L’importante era vincere»
Il ritorno alla vittoria casalinga ha scatenato un discreto entusiasmo nella Cavese. I tre punti al “Simonetta Lamberti” mancavano dal 30 novembre, quando gli aquilotti s’imposero 3-0 sul Taranto. Da lì in poi solo pareggi. Normale, quindi, che l’1-0 sul Lanciano di ieri pomeriggio abbia fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti, compreso il tecnico biancoblù Andrea Camplone, visibilmente soddisfatto per il risultato conseguito. «E’ ovvio che sono contento per i tre punti conquistati. E’ stata una vittoria davvero sofferta - ha spiegato il tecnico della Cavese in sala stampa - perché non era facile superare questo Lanciano. Loro sono venuti qui molto abbottonati e non appena noi ripartivamo si chiudevano in dieci nella propria metà campo. Giocare contro queste squadre è sempre difficile e poi era evidente che siamo scesi in campo un po’ intimoriti, soprattutto nei cinque minuti finali. Penso sia lo scotto della partita con il Crotone, ma l’importante era centrare i tre punti e ci siamo riusciti. Riguardo alla partita posso aggiungere che abbiamo giocato bene. Certo, qualche amnesia c’è stata e non dovrà più ricapitare. Anche sulla gestione della palla non siamo stati bravissimi. Probabilmente, dopo Crotone inconsciamente qualcosa è cambiato, ma penso sia anche normale. L’importante è riprendere da dove avevamo lasciato».

Camplone sposta poi l’argomento sui singoli, a cominciare dall’uomo partita Romeo, per finire con l’esclusione di Bernardo: «Romeo si è mosso bene ed ha fatto anche il gol. Sono contento per lui, anche se, ovviamente, non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. E’ stato fermo un bel po’ ed è normale che non possa stare in campo 90 minuti. Su Bernardo c’è poco da dire. Giovedì ha avuto un problema al quadricipite e quindi non era il caso di rischiarlo. Meglio tenerlo a riposo una giornata che perderlo per un mese. Intanto, per la prossima sfida potrebbe darsi che dovremo fare ancora a meno sia di lui che di Schetter, che ha rimediato un risentimento muscolare all’adduttore».

L’ultima battuta Camplone la riserva alla corsa promozione: «Riguardo alla classifica, sarebbe da pazzi non credere alla qualificazione per i play off. Ormai siamo lì, sappiamo che sarà dura e che ogni partita sarà una battaglia, ma siamo pronti a giocarcela proprio come abbiamo fatto finora. A mio avviso, più siamo nel calderone meglio è. Alcuni scontri diretti noi già li abbiamo giocati, mentre ora toccherà agli altri sfidarsi in modo diretto. So bene che la Cavese è attesa da un altro mese duro con tanti derby in programma, ma noi ci proveremo fino alla fine».

Andrea De Caro - La Città

IL TABELLINO
CAVESE (4-3-2-1): Marruocco 6, Pierotti 6, Farina 6, Ischia 6, Nocerino 6, Alfano 6, Anaclerio 6,5, Favasuli 6 (41’ s.t. Prevete s.v.), Schetter 6,5 (35’ s.t. Tarantino s.v.), Aquino 6, Romeo 7 (25’ s.t. Sorrentino 6). A disp.: Petrocco, Cipriani, Lacrimini, Scartozzi. All.: Camplone.
LANCIANO (4-4-2): Aridità 6, Musca 6, Bolic 6, Erba 5,5, Vincenti 5,5, Margarita 5,5 (22’ s.t. Turchi 6), Cossu 6, Tisci 6, Amenta 6 (25’ s.t. Mammarella 6), Colussi 6, Morante 5 (17’ s.t. Alfageme 6). A disp.: Bordenau, Daleno, Bognar, El Kamch. All.: Pagliari.
Arbitro: Paparazzo di Catanzaro.
RETE: 17’ Romeo.
NOTE: Giornata tipicamente invernale, campo in discrete condizioni. Spettatori: 2132, compresi i 183 abbonati, per un incasso complessivo di 22.176 euro. In curva nord presenti circa 20 tifosi ospiti. Ammoniti: Aquino e Pierotti. Angoli 4-0 per la Cavese. Recupero: 1’ p.t.; 5’ s.t.