Tu sei qui: Economia e TurismoSalernitana, il piano salvezza di Varrella
Inserito da Il Mattino (admin), martedì 4 febbraio 2003 00:00:00
Varrella (nella foto) ci crede ancora, almeno a parole. E con le parole prova a scuotere l'ambiente, a tenere su il morale della squadra. Soprattutto, tira fuori i numeri per dimostrare che un'impresa storica è alla portata di questo suo nuovo gruppo. Impresa storica vuol dire, a giudizio dell'allenatore, conquistare 31 punti nelle ultime 17 partite, tenere, cioè, una media promozione. Per fare ciò, sempre secondo Varrella, saranno fondamentali le 8 partite in programma all'Arechi. «Già contro il Lecce voglio che il pubblico, il nostro dodicesimo uomo, faccia ancora di più la differenza». La base di partenza, quindi, sarà l'infallibilità nelle gare casalinghe. Altrimenti, tutti i punti che si perderanno all'Arechi andranno poi recuperati in trasferta. Tenendo questa media promozione nelle sfide interne, i granata possono consentirsi anche una media non stratosferica in trasferta, dove sarà oggettivamente più difficile conquistare dei risultati positivi. Conti alla mano, la Salernitana, vincendo una gara esterna, magari uno scontro diretto come quello di Verona, potrebbe addirittura prendersi il lusso di perdere altre quattro volte. Se, invece, il colpaccio esterno non dovesse arrivare, sarebbe costretta fuori casa a conquistare un punto a partita, praticamente da qui alla fine. Numeri da promozione; chance, quindi, che restano ridottissime. Ma Varrella ha fatto leva su ciò che di positivo è emerso, dopo un lunghissimo periodo nero, contro il Messina. Ha fatto riferimento allo spirito di gruppo, che dovrà essere trainante per provare un'impresa di così grandi dimensioni. E poi, ha sottolineato i miglioramenti in fase difensiva. La Salernitana non ha preso gol, ma soprattutto non ha corso rischi, cioè non ha consentito a nessun avversario di arrivare dalle parti di Nigmatullin. Maggiore applicazione, aiuto reciproco, predisposizione alla corsa ed alla sofferenza: queste sono state le caratteristiche che la formazione di Varrella ha dimostrato di possedere contro il Messina. Tutto ciò è coinciso con il mutamento radicale della difesa. Due dei neoacquisti, Zoppetti e Stendardo (nella foto in basso), sono stati messi in campo dal primo minuto e si sono espressi su uno standard di rendimento elevatissimo. I due centrali sono stati i migliori in campo, neutralizzando Zampagna e non permettendogli nemmeno le giocate di sponda. Adesso c'è da lavorare ancora di più sull'altro aspetto, quello offensivo. Anche contro il Messina il gol non è arrivato. Con Varrella, la squadra non ha segnato nemmeno una rete in cinque partite, cioè si è acuito ancora di più il problema che già esisteva con Zeman. Ma il tecnico ha trovato conforto dal fatto che il gruppo ha risposto con delle positività. I nuovi, tutti quanti, sia quelli più in condizione che quelli in ritardo, si sono lanciati con la massima determinazione nella loro prima partita. Lo spirito battagliero che predicava Varrella è venuto fuori. Ed ora il tecnico ha lanciato un ultimatum salvezza.
NOTIZIARIO
Lavoro duro per i nuovi. Gioacchini in ripresa
Inedita ripresa, oggi al "Volpe", per la Salernitana. Varrella ha deciso di fissare una doppia seduta di lavoro. Stamane (ore 11) scenderanno in campo tutti i volti nuovi giunti a Salerno negli ultimi giorni del mercato di gennaio ed i calciatori che non hanno preso parte all'incontro con il Messina. Oggi pomeriggio (ore 15), invece, Varrella terrà a rapporto l'intera truppa granata, per poi riprendere la preparazione in vista del match di Terni. Babù e Gioacchini, intanto, saranno pronti dopo la sosta. Entrambi, infatti, non sembrano in condizione di recuperare in tempo per la gara di domenica prossima. Smaltito lo stiramento muscolare alla coscia destra, oggi Gioacchini riprenderà a correre per riacquistare fiato. Discorso diverso per Babù: lo staff sanitario, guidato dal medico D'Alessandro, sembra intenzionato a concedere al brasiliano ancora qualche giorno di riposo.
Fonte: Il Portico
rank: 10756106
Adottare un piano regionale finalizzato al rilancio del settore olivicolo-oleario è una necessità. Simbolo di eccellenza e tradizione, nonostante il suo enorme potenziale l'olivicoltura campana è alle prese con sfide senza precedenti dovute a una produzione che cala strutturalmente, costi di gestione...
La Costiera Amalfitana è protagonista sulle pagine di una delle riviste tedesche più prestigiose, Adesso, dedicata agli amanti dello stile di vita italiano. Nel numero di gennaio 2025, il reportage "Buongiorno, Costiera!" firmato dallo scrittore Natalino Russo ci accompagna in un percorso che abbraccia...
Il progetto VoT (Villaggi della tradizione) come esempio pratico e concreto di rete transnazionale che, sotto forma di partenariato e cooperazione, punta a valorizzare l'identità locale e al contempo mira a fondere le sinergie tra territori: è una delle risposte (e proposte) per rafforzare le capacità...
Saldi invernali 2025 al via anche in Campania oggi, 4 gennaio, con chiusura prevista il 5 marzo. Secondo le previsioni del centro studi di Confesercenti, il giro d'affari sarà di circa 800 milioni di euro per una spesa media di 210 euro per famiglia. La corsa all'acquisto riguarderà il 50% dei consumatori...