Tu sei qui: Economia e TurismoSuper Ambrosi, Cavese in finale
Inserito da Il Salernitano (admin), lunedì 16 giugno 2003 00:00:00
La Cavese saluta il "Lamberti" con una sconfitta contro l'Ivrea, che però non pregiudica la qualificazione alla finalissima della poule scudetto, in programma sabato 21 giugno a Civitavecchia. Davanti a pochi intimi, gli aquilotti hanno rimediato la terza sconfitta interna stagionale, a conclusione di una partita sonnolenta, ravvivatasi solo dopo il gol segnato dall'Ivrea a metà ripresa. A garantire il passaggio alla finale per i metelliani ci ha pensato un super Ambrosi, che si è letteralmente superato in tre circostanze. Ma partiamo dall'inizio. L'unica variante apportata da mister Somma alla formazione biancoblù è l'inserimento del giovane Peppe al posto di D'Amico, accomodatosi in panchina. Al 4' è proprio Peppe a lanciare Di Vito, la cui conclusione è troppo centrale e non impensierisce il portiere ospite Muoio. Per annotare una nuova conclusione a rete bisogna attendere il 25', quando il solito Mangiapane ci prova su punizione, ma una deviazione della barriera evita guai peggiori all'Ivrea. Al 40' la prima azione degna di nota degli ospiti, con Monticelli che da fuori area prova ad impensierire Ambrosi, ma la sua conclusione finisce fuori. L'ultimo sussulto del primo tempo lo regala il giovane Panini, che in area si esibisce in una pregevole acrobazia che impegna a terra Muoio. La prima azione della ripresa è targata Cavese, con Mangiapane che imbecca dalla destra Di Matteo, il cui colpo di testa finisce abbondantemente sopra la traversa. Dopo due minuti la risposta dell'Ivrea, con Lenzoni e Pisasale che scambiano al limite dell'area per poi liberare al tiro il difensore Sangiuliano, il cui tiro costringe Ambrosi ad una grande parata per deviare la palla in angolo. Al 18' i piemontesi si rendono di nuovo pericolosi, ma ancora una volta il portierone aquilotto respinge stupendamente l'insidioso tiro. L'Ivrea cresce di minuto in minuto, mentre la Cavese si smarrisce progressivamente. E così, al 24' gli ospiti vanno in vantaggio grazie ad un'indecisione della retroguardia metelliana, che consente a Lenzoni di "fulminare" Ambrosi sul primo palo. Al 26' ed la 27' la risposta della Cavese, sempre con Mangiapane, che prima ci prova su punizione, poi con un pallonetto dal limite dell'area che finisce di poco sopra la traversa. Ma la Cavese non ha più né la testa né le gambe per impensierire la retroguardia avversaria. Anzi, è l'Ivrea a sfiorare al 32' il raddoppio, con Lenzoni che da dentro l'area costringe il sempre attento Ambrosi alla respinta in angolo. E' l'ultima grande occasione per gli ospiti. La Cavese, così, nonostante la sconfitta ed una prestazione incolore, si qualifica per la finalissima di sabato a Civitavecchia, nella quale sfiderà l'Isernia, che è riuscita ad eliminare il più quotato Ravenna.
Fonte: Il Portico
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