Tu sei qui: Economia e TurismoTutti pazzi per Bondi
Inserito da (admin), martedì 24 febbraio 2004 00:00:00
Con le buone e con le cattive, il risultato non cambia. L'estro, la personalità, la prestanza fisica di Rafael Bondi surclassano ogni avversario. A patto che l'italo-brasiliano sia in giornata. Come un po' tutti i suoi connazionali che abbiamo imparato ad ammirare sui campi italiani, quando è in vena, è una vera e propria trottola. Anche a Ragusa, domenica scorsa, così come accaduto all'andata, è stato decisivo. Un gol di rara bellezza. Un gesto di alta scuola, che in un mondo sempre più votato all'esasperazione dello schema, della velocità, dell'arido tatticismo, fa riconciliare con lo sport più bello del mondo. Nato 22 anni fa a Rio de Janeiro, Bondi è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Londrina, formazione carioca di serie B, esordendo in prima squadra ad appena 17 anni. Poi il salto di qualità all'Atletico Paranaense. Due stagioni a cavallo tra il 1999 ed il 2001, con un bottino personale di 16 gol in 35 presenze. La parentesi in serie A peruviana, l'anno seguente, con lo Juan Aurich e, infine, la vetrina italiana con la chiamata alla Salernitana di Zeman lo scorso anno. Scarsa fortuna per lui, come anche per il trainer boemo. Il gioco zemaniano ha lasciato pochi bei ricordi a Salerno e, nella controrivoluzione fatta all'indomani dell'esonero di Zeman, molti di quei gioiellini arrivati furono "congelati". Bondi è uno di questi. Ora, però, la possibilità del rilancio. È giovane, tecnicamente valido, psicofisicamente in crescita. A contribuire alla sua "stabilità" anche una certa tranquillità psicologica, data da una bella moglie, Sonia, e da due figli, un maschietto ed una femminuccia, quest'ultima nata proprio a Cava qualche mese fa. In città si è ambientato benissimo. Cava gli piace. «Per un calciatore è importante stare bene sia fisicamente che come ambiente. Da questo punto di vista ci sono gli stimoli giusti». Tifosi innamorati di lui, compagni di squadra altrettanto. Bondi è al settimo cielo. Anche grazie all'ennesimo guizzo vincente trovato a Ragusa. «Il gol per noi brasiliani è tutto. È stata una grande soddisfazione aver trovato quella rete ed aver contribuito, così, a sbloccare il risultato, mettendo la squadra in condizione di giocare più in scioltezza e di trovare il secondo gol con Di Vito. Ma non mi esalto più di tanto. Sono felicissimo per tutti noi, perché stiamo crescendo domenica dopo domenica e dimostriamo di avere ancora molti margini di miglioramento. Ma dovremo sudare ancora molto per raggiungere il nostro obiettivo finale». La zona play-off, a questo punto, o la salvezza? «Non parliamo di vetta della classifica - frena il brasiliano - perché dobbiamo tagliare al più presto il traguardo dei 44 punti, poi potremo pensare ad altro». Ha imparato presto il nostro calcio, Bondi. Sa che l'ambiente si surriscalda per un nonnulla ed è pronto a dare addosso a chi fa promesse senza poi mantenerle. «Sono fiducioso, comunque, che potremo toglierci molte soddisfazioni. La squadra è in salute e, anche se in qualche occasione i risultati non ci hanno premiato, è in crescita, come confermano le nostre prestazioni».
Fonte: Il Portico
rank: 10085106
Il 2025 inizia per Il San Pietro di Positano con un nuovo e prestigioso riconoscimento internazionale, posizionandosi tra i migliori hotel del mondo nella categoria "Top Hotels Over 50 Rooms" negli Andrew Harper 2025 Member's Choice Awards. Un nuovo tassello che si aggiunge a una storia di successo che...
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato, ieri, 8 gennaio, le principali associazioni di categoria del comparto. L'incontro, tenutosi presso la sede del dicastero, ha avuto la finalità di illustrare alle imprese del settore i provvedimenti in via di attuazione e le misure da avviare nell'ottica...
Adottare un piano regionale finalizzato al rilancio del settore olivicolo-oleario è una necessità. Simbolo di eccellenza e tradizione, nonostante il suo enorme potenziale l'olivicoltura campana è alle prese con sfide senza precedenti dovute a una produzione che cala strutturalmente, costi di gestione...
La Costiera Amalfitana è protagonista sulle pagine di una delle riviste tedesche più prestigiose, Adesso, dedicata agli amanti dello stile di vita italiano. Nel numero di gennaio 2025, il reportage "Buongiorno, Costiera!" firmato dallo scrittore Natalino Russo ci accompagna in un percorso che abbraccia...