Enzo Avitabile chiude stasera, 24 luglio, il "Positano Teatro Festival", rassegna ideata dall'indimenticato Gerardo D'Andrea e, dopo la sua morte, diretta da Antonella Morea.

Accompagnato dalla chitarra di Gianluigi Di Fenza e le percussioni di Emidio Ausiello, si esibirà in Piazza dei Racconti (ore 21) in «Acoustic world», il progetto col quale ripercorre in chiave acustica gli ultimi 12 anni della sua produzione discografica, proponendo brani tratti da tutti i suoi progetti dal 2003 ad oggi.

Al termine il sindaco Giuseppe Guida premierà l'artista con il "Premio Pistrice", un'opera di Domenico Sepe che raffigura il mostro protettore delle acque della Città Verticale.

«Un artista che canta il Sud, che non è solo Sud geografico ma uno stato dell'animo e della condizione umana. Un Sud che vuole cercare il suo riscatto attraverso la scoperta e la valorizzazione delle proprie radici, attraverso un percorso di crescita culturale, una fame di conoscenza, di sapere, di mescolanza in un rapporto alla pari, dove non esistono vincitori né vinti, ma solo esseri umani che interagiscono in un rapporto di fratellanza nella ricerca comune di un percorso di pace»: questa la motivazione.

(Foto in copertina: Giovanni Esposito)