Ritorna l'importante appuntamento con Matres, il Festival Internazionale di Ceramica Femminile, dal 21 al 25 agosto 2024, VII edizione, organizzato dall'APS Pandora Ceramica di Cava de' Tirreni, con la coorganizzazione dell'Amministrazione Servalli e il patrocinio della Regione Campania, dell'Aicc (Associazione Italiana Città di antica tradizione ceramica), dei Comune di Vietri sul mare e Pontecagnano, della Direzione Regionale Musei Nazionali Campania, del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano e in collaborazione con Kwca Korean Woman Ceramist Association.

L'inaugurazione del Festival si terrà mercoledì 21 agosto alle ore 19.00 al Complesso monumentale di San Giovanni al Centro storico di Cava de' Tirreni.

33 nazioni coinvolte, 200 artiste partecipanti, circa 300 opere esposte, 14 mostre personali, due premi concorso, una mostra storica dedicata all'artista Irene Kowaliska curata da Maria Grazia Gargiulo. Nella corte di Palazzo San Giovanni (ex Eca) la mostra sulle urne cinerarie "InTerra", a cura dall'artista spagnola Nuria Pozas con le opere di 13 artisti. Presentazioni di libri, workshop e laboratori aperti a tutti, anche per persone con disabilità, che si svolgeranno la sera di sabato 25 agosto in Piazza Amabile a Cava de' Tirreni, con cotture Raku e tanto altro.

Il tema di questa edizione è il "primitivismo", un ritorno alle origini, all' idealizzazione estetica che emula o aspira a ricreare un'esperienza primordiale dove la ricerca della vera dimensione dell'essere umano e della società parte dal richiamo alle culture arcaiche e ne trae ispirazione, nel segno dell'inclusione e della positiva integrazione. Il "primitivismo" anche come visione ecosostenibile, per sottolineare l'importanza di ritornare ad uno stile di vita più semplice e in armonia con la natura, che possa ridurre l'impatto ambientale, pur affrontando le sfide moderne con un approccio inclusivo che tenga conto delle diverse esigenze e possibilità della società contemporanea. Tutto il programma del festival, ruoterà attorno ai temi green-evolution, ambiente ed economia sostenibile.

Per cinque giorni le Città di Cava de' Tirreni, Vietri Sul Mare e Pontecagnano saranno unite in un percorso di cultura, tradizione ceramica, inclusione, internazionalizzazione, integrazione, all'insegna delle donne e delle loro capacità nella pratica dell'arte ceramica. A Vietri sul Mare, in programma tavole rotonde, libri, visite botteghe, eventi e mostre con artiste internazionali. Al Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano, mostra, musica e performance, tavola rotonda su "Il primitivismo nella ceramica contemporanea" con illustri direttori di musei della ceramica contemporanea internazionale tra cui Surisday Reyes del Museo Nazionale della Ceramica Contemporanea Cubana.

Quest'anno il Matres Festival avrà due ospiti d'onore: Cuba ed Iran. Un'occasione unica per celebrare la ricchezza storica e culturale dei due Paesi, nonostante le sfide derivanti dagli embarghi e dalla guerra. La partecipazione al festival rientra nella prospettiva di contribuire significativamente a creare un ponte culturale e artistico tra Nazioni, promuovendo la comprensione reciproca attraverso l'espressione artistica. L'impegno di Cuba e Iran nell'arte della ceramica rappresenta un valore inestimabile per questa iniziativa, a cui è stato dedicato uno spazio importante per offrire agli ospiti l'opportunità di immergersi nella bellezza e nella maestria delle loro bellissime creazioni.

I Paesi coinvolti in questa edizione sono: Italia, Belgio, Francia, Austria, Spagna, Grecia, Irlanda, Svezia, Svizzera, Croazia, Lituania, Germania, Repubblica Ceca, Regno Unito, Russia, Cuba, Israele, Olanda, Turchia, Polonia, Tunisia, Algeria, Iran, Iraq, Giappone, Singapore, Argentina, Brasile, Cile, Korea del Sud, Thailandia, India, Sud Africa.