Il cielo d'autunno si stende come una tela di fuoco, e tra la Costiera Amalfitana e Capri il sole non tramonta mai allo stesso modo. Nel giorno di Ognissanti, la macchina fotografica di Fabio Fusco ha catturato questo spettacolo naturale, regalando immagini che sembrano uscire direttamente dai versi di una poesia senza tempo.

Il rosso intenso del tramonto, sfumato in arancio e oro, dipinge l'orizzonte in una danza luminosa tra le onde del mare e le cime dei monti. Le silhouette delle isole e delle rocce, come l'icona dei Faraglioni di Capri, emergono dal mare placido, creando un contrasto drammatico che evoca i versi di Salvatore Quasimodo: "Ognuno sta solo sul cuor della terra / trafitto da un raggio di sole: / ed è subito sera."

Questo spettacolo, che si consuma in pochi minuti, rimane impresso a lungo, rappresentando l'essenza stessa dell'autunno in Costiera. Le fotografie, scattate al calar del sole, raccontano di un tempo sospeso, dove ogni istante è prezioso e ogni colore diventa emozione.

Con l'inizio di novembre e il ricordo della festività dei Santi e dei Defunti, il tramonto di ieri sembra volerci ricordare la fugacità della vita stessa, della bellezza e la dolce malinconia di una luce che svanisce, ma che promette di rinascere ogni giorno.

Un inno alla meraviglia della natura, reso eterno da un obiettivo fotografico che guarda oltre il semplice paesaggio: scruta l'anima di chi lo contempla.