Tu sei qui: GourmetVilla Maria Ravello, dove una pausa pranzo diventa esperienza gourmet /foto
Inserito da (Admin), giovedì 5 settembre 2024 16:50:23
In Costiera Amalfitana, la pausa pranzo è un momento sacro, spesso vissuto tra le mura domestiche. Ma ci sono occasioni in cui il lavoro ti porta lontano da casa, e quelle stesse pause possono trasformarsi in esperienze culinarie indimenticabili. Questo è quanto accaduto ieri a Ravello, quando gli impegni di lavoro ci hanno condotto presso uno dei nostri luoghi del cuore, l'iconico ristorante Villa Maria, parte dell'omonimo albergo gestito dalla famiglia Palumbo.
Nonostante la prenotazione effettuata solo in tarda mattinata, ci è stato riservato un tavolo con vista spettacolare sul mare di Amalfi, con lo sfondo delle montagne di Scala e Pogerola fino a Conca dei Marini. Lo staff guidato maître Aldo Berti è il valore aggiunto. Accolti con eleganza e simpatia dal suo secondo, Prisco Farina, abbiamo immediatamente percepito la qualità del servizio di Villa Maria, un luogo dove sembra che il tempo si sia fermato.
A colpire immediatamente, oltre alla vista e alla cortesia del personale, è stato il "libro" dei vini: una vera e propria "bibbia" del vino, frutto della passione e dell'esperienza di Francesco Palumbo, che gestisce l'attività insieme al fratello Giuseppe, sotto la supervisione attenta del padre Vincenzo, affettuosamente chiamato "Il Professore". Sebbene tentati, abbiamo deciso di declinare l'offerta di un calice di vino, concentrandoci invece sul menù dello chef Luigi Balestrieri.
Per iniziare, abbiamo scelto due antipasti: una Tartare di tonno con insalatina di finocchi e arancia in salsa teriyaki, e una Battuta di filetto di manzo, nocciole e mayo alle alici. Quest'ultimo piatto è stato un vero trionfo di sapori, con un contrasto perfettamente equilibrato tra la delicatezza della carne e il sapore intenso delle alici.
A seguire, due primi piatti della tradizione locale, reinterpretati con maestria: i Mezzi paccheri con gamberi rossi e limone e lo Scialatiello dello Chef ai frutti di mare. Entrambi i piatti hanno soddisfatto appieno le nostre aspettative, con porzioni generose e un sapore che richiamava il mare e la freschezza degli ingredienti locali.
Anche se non abbiamo proseguito con un secondo piatto, non potevamo concludere senza un dolce. Abbiamo scelto una tagliata di frutta fresca accompagnata da gelato alla vaniglia e una reinterpretazione della famosa Delizia al limone. Entrambi i dolci sono stati il perfetto coronamento di questo pranzo gourmet, accompagnati da un passito e un limoncello.
Villa Maria è un'esperienza di gusto che racconta una storia di famiglia, di amore per il territorio e per la cucina. In una cornice mozzafiato, dove anche il tempo sembra rallentare, questa oasi gastronomica si conferma una tappa imprescindibile per chiunque passi per Ravello. Assolutamente da riprovare, magari a cena, regalandosi il giusto tempo per vivere al meglio questo luogo incantato.
Fonte: Il Vescovado
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