Tu sei qui: Lettere alla redazioneA Ravello boom di presenze turistiche ad agosto, record a Villa Rufolo. Previsione ENIT era giusta
Inserito da (redazionelda), sabato 29 agosto 2020 09:40:37
Riceviamo e pubblichiamo lettera inviata al nostro giornale dal ristoratore e imprenditore turistico ravellese Gianfranco Cioffi il quale, quasi al termine di questo agosto in emergenza sanitaria, fornisce alcuni dati delle presenze registrate a Ravello, avvalorando le stime di Enit poi contestate dal neonato gruppo politico "Vivere Ravello" rappresentato da Dario Cantarella (leggi articolo in basso).
Segue lettera di Cioffi.
Qualche mese fa, Vivere Ravello, per un sondaggio di ENIT mandato in onda dal TG1, riferito alla sola settimana di ferragosto, ha scatenato una furibonda polemica sfociata addirittura in una lettera al Ministro Franceschini.
Ha insinuato che una notizia del genere poteva creare dei danni, apparire pericolosa e addirittura fuorviante. Ha preso a riferimento dati relativi a giugno e luglio, a dir poco pessimistici, solo per scoraggiare e creare un sentimento generalizzato di paura. Sì, paura: perché dove regna la paura il caos, regna il disordine. Ed è questo quello che ancora una volta si cerca di distribuire a Ravello.
Mentre qualcuno passa le giornate a gridare nel deserto, operatori turistici e lavoratori, con sacrificio, con professionalità, con onestà, con umiltà e soprattutto col sorriso, stanno garantendo i soliti standard qualitativi.
E' sicuramente un anno difficile e questo lo sapevamo: è un anno dove molte attività non hanno aperto, è un anno dove molte persone non hanno lavorato, dove qualcuno lavora pochi mesi: Insomma, è un anno da cancellare. Ma oggi un dato certo è che a Ravello ci sono:
222 strutture aperte
3059 letti a disposizione
30.000 pernottamenti circa dalla riapertura post covid
100.000 € circa tassa di soggiorno.
Questi sono i numeri e chissà dopo settembre e ottobre di quanto aumenteranno.
In tutto questo abbiamo probabilmente riacquistato anche una fetta di turisti che avevamo perso: italiani e soprattutto giovani.
Ma il dato più rilevante è quello offerto Villa Rufolo, il termomentro turistico di Ravello, dove al 26 agosto 2020 si sono registrati più visitatori di tutto il mese di agosto 2019.
27000 visitatori al 26 agosto 2020
25600 visitatori tutto il mese di agosto 2019
Questa è la prova che presumibilmente i meriti di certi risultati vanno cercati altrove.
Mentre Cassandra continua a dispensare pillole di una verità troppo parziale e personale, spesso colma d'odio e zizzania, noi continuiamo a lavorare con ottimismo e col sorriso. È l'unico modo per essere all'altezza di Ravello.
È tuttavia il solo rimedio conosciuto per mantenere lontano non tanto il Covid, quanto le negatività, di cui certi personaggi sono interpreti a mo' di raffinati attori teatrali.
Gianfranco Cioffi
>Leggi anche:
Ravello, Cantarella scrive a Franceschini: «Dati Enit errati. Qui presenze in calo dell'84%»
Fonte: Il Vescovado
rank: 106193106
In un contesto internazionale sempre più segnato da conflitti e tensioni, il dibattito pubblico sulla pace e sulle alternative alla guerra sembra ridursi a flebili voci isolate. Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta dell'ANPI Costiera Amalfitana, che lancia un accorato appello affinché le comunità...
Vivere in Costiera Amalfitana è un sogno per molti, ma per i residenti può trasformarsi in una sfida quotidiana, soprattutto quando si tratta di accedere ai servizi sanitari. In questa lettera giunta in redazione, un cittadino racconta la drammatica situazione vissuta da un proprio familiare e da molte...
Situata in Via Santa Maria della Consolazione, la cinquecentesca Chiesa dedicata a San Filippo Neri e il suo antico complesso conventuale rappresentano un inestimabile tesoro di Salerno, un tempo apprezzato dai viaggiatori del Grand Tour per la sua posizione panoramica. Tuttavia, come denuncia Massimo...
Di Paolo Russo - ANPI Costiera Amalfitana Nell'impotenza (inevitabile? voluta?) degli Stati occidentali e nel quasi-silenzio (indifferenza? assuefazione?) delle comunità, il computo delle vite spezzate a Gaza sta arrivando a 50.000. Più o meno 50 a 1 nel rapporto con l'esecrabile aggressione di Hamas...