Carlo Verdone è arrivato ieri in Costa d'Amalfi. Lo ha annunciato a mezzo Facebook postando una foto da Vietri sul Mare. «È un posto meraviglioso», ha scritto senza mezzi termini.

Oggi, 22 luglio, Verdone, con i protagonisti della serie "Vita da Carlo", Ludovica Martino e Sangiovanni, incontrerà i giffoner nel corso di #GIFFONI53 con un evento speciale dedicato alla seconda stagione di Vita da Carlo, prodotta da Luigi e Aurelio De Laurentiis e disponibile da settembre su Paramount+.

La serie è stata scritta da Pasquale Plastino, Ciro Zecca, Luca Mastrogiovanni e da Carlo Verdone che la dirige in alternanza con Valerio Vestoso.

A raccogliere le emozioni di Giffoni e i retroscena della serie ci sarà Iris Di Domenico, che insieme a Matteo Robert conduce il nuovo magazine Super!News, il programma dedicato ai ragazzi sul canale 47 del digitale terrestre tivusat e 625 di Sky: Super! è il canale dove i ragazzi possono dare sfogo alle proprie passioni, alla creatività, dove possono trarre ispirazione e scoprire le loro attitudini. Il 28 luglio, su Super! andrà in onda alle 19:50 una puntata speciale interamente dedicata a Vita da Carlo seconda stagione.

Ieri pomeriggio all'inaugurazione della 53esima edizione del Giffoni Film Festival, in programma a Giffoni Valle Piana fino al 29 luglio prossimo, ha preso parte anche il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, invitato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, insieme ad altri sindaci di località campane.

"C'è un rapporto stretto tra il cinema e i nostri territori - ha spiegato Vuilleumier -. Ravello e la costiera amalfitana ne sono un esempio, ospitando da sempre set e produzioni destinate al pubblico del grande schermo. Ma il valore aggiunto di questa grande iniziativa sono i giovani. Facciamo nostri gli appelli del presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, che ha invitato i ragazzi a divertirsi, essere aperti, discutere e fare domande e del governatore Vincenzo De Luca che ha sottolineato i valori della solidarietà, dell'incontro tra popoli, culture e religioni che eventi come Giffoni possono stimolare. Il confronto, insomma, come base per la crescita dei giovani".