Dopo una vita all'insegna dell'umiltà e della dignità, a Tramonti si è spenta la signora Rosa Amato, vedova Abate. Aveva 88 anni.

Ne danno il triste annuncio i figli Erasmo, Giuseppina e Francesco, la nuora Caterina, il fratello, le sorelle, i cognati, i nipoti e i parenti tutti.

Rosa era una signora dal cuore grande: amava non solo i nipoti, ma tutti i bambini di Pucara, ai quali regalava sorrisi e caramelle. Quando era ancora in forze, appoggiata al suo bastone, sedeva sui muretti del paesino, all'ombra sotto i pergolati di limoni, e si divertiva a osservare i bambini che giocavano con la palla o a nascondino. I capelli nerissimi sempre raccolti in un "tuppo" per essere in ordine, gli occhi chiari sempre sorridenti come pure le labbra: era raro che si arrabbiasse. Anche quando, negli ultimi tempi, i malanni dell'età la facevano star male, lei è rimasta grata alla vita. Adesso, accolta dagli angeli, potrà riabbracciare l'amato marito Domenico, che aveva perso qualche anno fa.

La salma giungerà dall'Ospedale di Salerno martedì 11 luglio, alle 11, nella Chiesa di S. Erasmo a Pucara. Dopo il rito funebre la salma sarà inumata nel cimitero di Maiori.

«Sentiamo già la tua mancanza ma il ricordo dei tuoi sorrisi radiosi rimarrà per sempre nei nostri cuori, ciao Nonna». Questo il messaggio dei nipoti Domenico, Francesco e Simone.

La redazione de Il Vescovado porge alla famiglia le più sentite e sincere condoglianze.