Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania sezione staccata di Salerno (Sezione Prima) ha respinto il ricorso presentato da Armando Imperato, rappresentato e difeso dagli avvocati Oreste Agosto e Gino Bove, per l'annullamento del verbale n. 69/2024 del 12 maggio della III sottocommissione elettorale circondariale Amalfi di ricusazione della lista "Terra Operosa" alle prossime elezioni comunali di Tramonti.

La lista civica era stata esclusa in quanto le firme dei sottoscrittori non sono state apposte sui prescritti moduli e con i dati richiesti, in conformità a quanto previsto dal par. 3.4.2, pag. 78 delle istruzioni per la presentazione e l'ammissione delle candidature, pubblicazione n. 1/2024 del Ministero dell'Interno, mancando la spillatura dei tre fogli allegati al foglio principale, e non essendo riportati nei fogli separati né il contrassegno di lista né la lista contenente i nominativi dei candidati alla carica di consigliere comunale.

Per i giudici, in breve, non essendoci simboli riferibili alla lista sui tre fogli separati contenenti le sottoscrizioni, né una qualsiasi forma di congiunzione tra i tre fogli separati e tra gli stessi e l'atto principale, colui che ha firmato poteva non aver chiaro per quale lista stesse firmando.

Ma il ricorrente argomentava che, in base al principio di strumentalità delle forme, la mancata spillatura dei fogli non giustificasse l'esclusione della lista. A sostegno di questa tesi egli asseriva che il Giudice di pace autenticatore ha certificato l'autenticità di 39 firme dei sottoscrittori - cioè i 15 soggetti indicati nel foglio principale e altri 24 di cui ai fogli aggiuntivi n. 1, 2, e 3 - in data 9 maggio 2024, superando così il problema della spillatura dei fogli e che, comunque, i sottoscrittori dei fogli aggiuntivi avevano davanti a loro il foglio principale con il simbolo della lista e l'elenco dei candidati.

Per i giudici, però, non si riscontrano «elementi idonei a dimostrare che, al momento della presentazione della lista, i sottoscrittori fossero pienamente e inequivocabilmente consapevoli della lista di candidati a cui supporto le sottoscrizioni sono apposte. Tale circostanza non può in nessun modo essere dedotta a mezzo di atti successivi rispetto al deposito della lista al Segretario comunale, dovendo la stessa essere sussistente al momento della presentazione della lista».

Nulla di fatto, quindi per il già Sindaco: non potrà scendere in campo alle amministrative dell'8 e 9 giugno.