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Formazione e innovazione nell’ospitalità di lusso: il passaggio generazionale delle competenze

Il San Pietro di Positano vola alla Cornell University di New York: modello di investimento sul capitale umano

Il San Pietro di Positano investe sul capitale umano con un progetto formativo presso la Cornell University. Quindici membri dello staff hanno partecipato a una settimana di corsi dedicati a leadership e trasferimento delle competenze, rafforzando lo spirito di squadra e gettando le basi per un futuro sostenuto dalla continua crescita professionale e dall’innovazione nel settore dell'ospitalità di lusso

Inserito da (Admin), mercoledì 22 gennaio 2025 07:35:30

POSITANO. L'eccellenza dell'ospitalità italiana si rinnova attraverso l'investimento sulle persone. Il San Pietro di Positano, icona del lusso e simbolo dell'ospitalità italiana nel mondo, si conferma un esempio di innovazione e visione futura grazie a un progetto di formazione dedicato al proprio team presso la Cornell University, una delle istituzioni accademiche più prestigiose al mondo nel settore dell'ospitalità.

L'iniziativa, voluta dal direttore Andrea Zana in collaborazione con il management e la proprietà dell'albergo positanese, ha coinvolto 15 membri chiave dello staff in una settimana di formazione intensiva a Ithaca, nello Stato di New York. Un'esperienza che ha intrecciato la cultura e la tradizione della Costiera Amalfitana con la metodologia accademica di una delle università più importanti al mondo.

"La Cornell University non è solo un'istituzione accademica, ma un punto di riferimento per il settore dell'ospitalità. Aver avuto l'opportunità di collaborare con loro e costruire un corso su misura per il nostro team è stato un traguardo importante, che segna una nuova fase per il San Pietro di Positano", ha dichiarato Zana.

Il valore della formazione e il passaggio generazionale delle competenze

Il corso, cucito su misura per il team del San Pietro, si è focalizzato su leadership e trasferimento intergenerazionale delle conoscenze. Attraverso workshop, lezioni interattive e attività di gruppo, i partecipanti hanno avuto l'occasione di sviluppare competenze tecniche e rafforzare le dinamiche di squadra.

Questa iniziativa rappresenta il primo passo in un piano decennale volto a consolidare e arricchire le competenze all'interno della struttura ricettiva. Il San Pietro non si limita a garantire l'eccellenza nei servizi offerti agli ospiti, ma si impegna a costruire un microcosmo di professionalità complementari, valorizzando il capitale umano come elemento distintivo della propria identità.

"Condividere questa esperienza con il team è stato straordinario: un'opportunità unica di crescita personale e di gruppo che porterò sempre con me," ha aggiunto Zana. "Abbiamo gettato le fondamenta per trasformarci in una learning organization, con l'obiettivo chiaro di diventare sempre più attrattivi per i talenti desiderosi di intraprendere una carriera nell'ospitalità di lusso."

L'incontro tra tradizione e innovazione si riflette in ogni aspetto del San Pietro, dalla cura dei dettagli al costante aggiornamento professionale del team. Questo progetto dimostra che il successo di un resort di lusso non dipende solo dall'unicità della location, ma dalla capacità di investire su persone che condividano e alimentino la stessa visione.

L'esperienza alla Cornell è stata un momento di apprendimento tecnico, ma anche un'opportunità per rinsaldare i legami di squadra e rafforzare lo spirito di appartenenza.

Un ulteriore esempio di come il San Pietro di Positano continui a rappresentare l'eccellenza italiana dell'ospitalità, investendo sul futuro di quel sogno, iniziato 55 anni fa, da Carlino Cinque.

 

Leggi anche:

Cornell University e il San Pietro di Positano: un incontro tra eccellenza accademica e ospitalità di lusso

Fonte: Positano Notizie

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