Ha girovagato per 40 giorni all'interno delle montagne che proteggono la Costiera Amalfitana, fino a raggiungere la frazione di Arienzo a Positano.

E' la storia del piccolo Jack, uno splendido esemplare di segugio italiano, che risultava disperso da più di 40 giorni, quando, durante una battuta di caccia al cinghiale, si era smarrito inseguendo una preda.

Il proprietario, membro del gruppo "Giubbe Rosse Costa d'Amalfi", lo ha cercato per intere settimane, fino a pensare al peggio.

Invece la bella notizia è arrivata, come spesso accade di questi tempi, a mezzo social network. I membri dell'Associazione Positano Animali hanno lanciato l'allarme poche ore fa, quando il cane è stato avvistato su di un pergolato, triste e denutrito, che fissava il mare: "⚠️ QUALCUNO LO RICONOSCE? ⚠️ Si trova in estremo pericolo!!! Su di un pergolato che affaccia su un vuoto di 10 metri ad Arienzo, Positano! Per il momento alcuni stanno cercando di farlo scendere in sicurezza. Se qualcuno lo riconoscesse come proprio, può contattarci in privato #positanoanimali".

Potete immaginare la gioia di Alfonso, il proprietario di Jack, nel rivedere il suo cane e, a tal proposito, il gruppo di cacciatori "Giubbe Rosse Costa d'Amalfi" ringrazia di cuore i membri dell'associazione Positano Animali, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Maiori e la Polizia Municipale di Positano per l'impegno profuso al fine di salvare il giovane animale.

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