Mentre cresce l’attesa per l’esito del “conclave di maggioranza”, in programma sabato 21 novembre al ristorante Arcobaleno di San Giuseppe al Pozzo, che dovrebbe ridefinire le sorti della Giunta, il consigliere comunale Carmine Adinolfi dichiara di volersi tenere fuori dai tanti intrighi di Palazzo ed annuncia di lasciare la delega al folklore assegnatagli qualche mese addietro dal sindaco Gravagnuolo.

Le spiegazioni in una lettera, dalla quale traspare il forte disagio che ha spinto il consigliere a prendere questa decisione, che è anche un atto di sfiducia verso Gravagnuolo: «Rinuncio all’incarico assegnatomi. Non esistono le condizioni per espletare questa funzione. Dopo mesi di attesa, non mi è stato assegnato né personale, né un ufficio garantitomi. Avevo accettato convinto che l’Amministrazione avesse intenzione di rilanciare la storia ed il folklore della città. Se, invece, qualcuno ha pensato che ero alla ricerca del “contentino”, ha commesso un grave errore».

Intanto, numerose voci si rincorrono sull’eventuale rimpasto in Giunta. In questi giorni i partiti, per non essere impreparati all’evento, stanno mettendo a punto una piattaforma da sottoporre all’attenzione del sindaco. Volontà comune è di far smuovere la macchina amministrativa, costi quel che costi.