Lo scorso sabato mattina, presso il Club Universitario Cavese, battesimo ufficiale di "Alleanza Italia", associazione politico-sociale e culturale che mira ad offrirsi come valida alternativa per chi vuol continuare a fare politica sotto il centrodestra, ma al tempo stesso abbandonare la barca di Alleanza Nazionale dopo l'epurazione portata avanti dal timoniere Edmondo Cirielli, non condividendo alcune idee ed indirizzi politici che hanno provocato la caduta delle Amministrazioni comunali di Sarno e Nocera. Alla conferenza stampa erano presenti il presidente di "Alleanza Italia", l'avv. Marco Senatore, il direttore editoriale de "La Destra", riferimento culturale dell'associazione, il prof. Fabio Terriero, alcuni componenti del direttivo di "Alleanza Italia", giornalisti e televisioni locali. «Non ci fermeremo - esordisce Marco Senatore - dinanzi a Cirielli. Abbiamo creato quest'associazione come un ritrovo di amici. Speriamo di fare bene e di rappresentare l'alternativa alla crisi di Alleanza Nazionale, che pian piano sta per essere rovinata da Cirielli, che ha fatto di tutto, sospendendo tutti quelli che gli davano fastidio e candidando nelle primarie persone scomode, che non sapevano nulla, a cui ha fatto ottenere uno o due voti solo per legittimare i candidati che gli andavano a genio. Non da ultimo, ha dato origine a correnti e non ad un partito serio, fuorché trovare o rispolverare la coesione ed i valori di partito». Da qui, dunque, la decisione di Senatore di fondare una nuova associazione autonoma, che ha già ricevuto molti consensi e che sarà aperta ad ogni tipo di ideologia e discorso politico-culturale. Insomma, l'associazione non tiene fuori nessuno, tranne ovviamente chi vuole creare situazioni poco costruttive. Per quanto riguarda la politica, "Alleanza Italia" si schiera a centrodestra e si candida come leader della coesione contro il centrosinistra. Ma non è tutto. Con il proselitismo, infatti, gli ex di An cercano di coinvolgere tutti in questo tipo di discorso, per trovare la compattezza di cui la politica in generale, ma soprattutto la destra, ha bisogno. Per questo motivo "Alleanza Italia" aprirà altre sedi a Salerno, a Mercato San Severino ed a Pagani. La nuova associazione sarà impegnata anche nel sociale, con l'organizzazione di corsi di formazione, meeting, mostre, manifestazioni di ogni tipo, attività editoriali, radiofoniche, televisive, musicali ed artistiche, ma anche volontariato a 360°, restauro e tutela dei beni culturali ed ambientali, ed infine campeggi e viaggi all'estero. Un'associazione varia, che non si ghettizza. Fabio Terriero, poi, ha parlato nel suo intervento di comunanza tra il Dna di "Alleanza Italia" e la linea editoriale della sua rivista (che conta 4.000 abbonati ed è distribuita a Roma e Milano), della regressione politica dal '94 ad oggi e di un progetto di ridefinizione degli schieramenti politici: «La rivista da me diretta vuole attuare una destra culturale formata da conservatori, liberali e cattolici. Dobbiamo provvedere a formare la classe dirigente». Al termine della conferenza stampa, l'avv. Marco Senatore ha rivelato che c'è la possibilità di costituire una lista civica per le provinciali con un proprio candidato. E circa la scelta tra Cuomo di Forza Italia e Gagliano di Alleanza Nazionale, Senatore ha risposto seccamente: «Gagliano? No grazie. Ha fatto solo male al partito e quindi non posso essere d'accordo».