Un posto per due. Giovanni Baldi e Marco Galdi hanno comunicato al segretario provinciale dell'Udc, Stefano Della Pietra, la loro disponibilità a candidarsi alla poltrona di primo cittadino. A sciogliere il nodo sarà il direttivo provinciale del partito, anche se sembra probabile che tale decisione sia stata già presa e si aspetti il via libera del segretario per ufficializzarla. Lo scorso sabato mattina, in occasione dell'inaugurazione della sede di Alleanza Democratica, la prima uscita pubblica dei due, dopo l'ufficializzazione del passaggio di Marco Galdi nelle file dell'Udc. Al battesimo anche il coordinamento cittadino della coalizione.

«Abbiamo stipulato un'alleanza tra Udc, Pri, Alleanza Democratica, Cava Moderata, La frazione e Progetto Cava - spiega Baldi - che si basa sui valori del cattolicesimo liberale e del riformismo laico». Presidente del coordinamento è stato eletto Giovanni Baldi. Ad affiancarlo il segretario Marco Galdi ed i componenti, Fabio Siani (Alleanza Democratica), Giovanni Campanile (Cava Moderata), Antonio Battuello (La Frazione), Marco Palladino (Progetto Cava), Gaetano Lupi (Partito Repubblicano Italiano), Bruno D'Elia (Udc).

«Tornare a militare sotto lo scudo crociato - afferma Marco Galdi - era la scelta più giusta. Sia io che Baldi abbiamo dato la nostra disponibilità alla candidatura a sindaco. Nei prossimi giorni il partito deciderà la linea politica, ma già registriamo l'adesione di tante forze che daranno una risposta importante, in termini di progetto, per la nostra città».

Soddisfatti i vertici di Alleanza Democratica. «Era il nostro obiettivo - afferma Siani - ed oggi lo vediamo concretizzato. Pensiamo che la città debba rinnovare la sua classe dirigente e solo l'unione dei progetti di Marco Galdi e Giovanni Baldi può garantire che ciò avvenga». «Puntiamo sul coinvolgimento dei giovani - aggiunge Umberto Ferrigno - che vogliono impegnarsi per una politica che sia espressione del nuovo».