Ora è ufficiale: Giovanni Baldi sarà in corsa per la riconquista di uno scranno a Palazzo Santa Lucia con Forza Italia. Al culmine di una settimana densa di trattative, nella giornata di ieri, martedì 28 aprile, il consigliere regionale uscente ha finalmente sciolto le riserve. Per Baldi si tratta di un ritorno nel partito azzurro, dopo l’esperienza tra le fila dell’Udc durata pochi mesi.

In questi giorni la collocazione del consigliere regionale ha tenuto sulle spine la politica metelliana, ed in particolar modo la coalizione che sostiene il primo cittadino uscente Marco Galdi. Si parlava con insistenza, infatti, di un possibile passaggio di Baldi in una compagine civica, sempre di ispirazione centrista, a sostegno della candidatura di Vincenzo De Luca. Nonostante il pressing di Luigi Cobellis, è prevalsa la volontà di Baldi di restare con il Governatore Caldoro. Per Baldi in un primo momento sarebbe stata avanzata l’ipotesi di una candidatura con la lista Caldoro Presidente. Nelle scorse ore, però, la trattativa con Forza Italia, che proseguiva sotto traccia da molto tempo, si è conclusa positivamente.

La decisione di Giovanni Baldi è destinata ad avere importanti ripercussioni anche nel quadro politico cavese, impegnato in questi giorni nella definizione delle liste in vista delle amministrative del prossimo 31 maggio. Infatti, si prospetta una nuova “migrazione di massa” verso Forza Italia. A seguire Baldi sarebbero pronti tutti i suoi fedelissimi, a cominciare da Antonio Barbuti (che attualmente ricopre anche la carica di commissario cittadino dell’Udc), Germano Baldi e Giovanni Senatore.

Ad uscire malconcia da questa operazione è proprio l’Udc, che rischia nuovamente di scomparire dalla scena politica metelliana, mentre Forza Italia ne esce molto rafforzata. Novità in vista, quindi, nella squadra che sostiene Galdi. Oltre agli azzurri, il sindaco uscente dovrebbe essere supportato da altre tre civiche.

Valentino Di Domenico