Duro il sindaco Marco Galdi, ieri durante il Consiglio comunale, contro la Metellia Servizi, la società mista che gestisce il piano di sosta a pagamento sul territorio comunale metelliano. Bocciando il bilancio di esercizio della società, il primo cittadino ha invitato ad un’assemblea straordinaria il Cda della Metellia per decretarne lo scioglimento anticipato.

Alla base della sua decisione ci sarebbero l’aumento delle spese per il personale, le politiche strategiche perseguite e, soprattutto, le modalità attuate. “Risulta dai dati di bilancio della Metellia la volontà di aumentare del 22% la spesa per il personale. Ed è questa una scelta sicuramente non condivisibile”, ha commentato il sindaco.

Galdi ha soffermato la sua attenzione soprattutto sulle linee strategiche intraprese dalla società partecipata. Su tutte la decisione di acquisire l’area privata di via Schreiber per trasformarla in un parcheggio e quella di abbattere il canone da corrispondere all’ente in seguito alla riduzione dei posti auto disponibili, fonte della decrescita delle entrate societarie.

In ragione della sua iniziativa, il primo cittadino ha poi ribadito che “dovranno essere precisati i criteri con i quali dovrà svolgersi la liquidazione, i poteri dei liquidatori (con particolare riguardo alla cessione dell’azienda sociale o dei singoli beni e diritti) e gli atti necessari per la conservazione del valore dell’impresa. Dovranno essere nominati uno o più liquidatori, stabilite le regole di funzionamento del collegio in caso di pluralità di liquidatori ed il compenso da riconoscere agli stessi”.

Un atto, questo, che sancisce praticamente la chiusura della società mista. “Si auspica - ha aggiunto il sindaco - che la liquidazione entro il 31 dicembre prossimo presenti un piano operativo condiviso con il Comune”. Sono attese a breve, pertanto, le dimissioni dell’attuale presidente Fabrizio Murino, mentre l’ipotesi commissariamento perde sempre più quota.