Dopo il successo delle scorse elezioni politiche, i giovani de "Il Popolo della Libertà" di Ravello si sono ritrovati sabato scorso al ristorante "Il Pinguino" di Scala per festeggiare in tavola l'affermazione del partito del presidente Berlusconi non solo nella Città della Musica.

E alla festa non ha voluto mancare l'onorevole Renato Brunetta, concittadino onorario di Ravello, rieletto alla Camera dei Deputati. Nonostante la stanchezza (era di ritorno dal Forum Ambrosetti di Cernobbio) tra una portata e l'altra l'economista veneziano innamorato del Sud ha ringraziato i giovani e tutti i Ravellesi per l'impegno profuso in campagna elettorale e durante le operazioni di voto.

«Ho assistito allo scrutinio dal mio ufficio a Palazzo Grazioli e in parallelo seguivo i dati di Ravello»ha confidato l'ex ministro che ha aggiunto:«Noi eravamo destinati alla sconfitta, ma di fatto abbiamo vinto come nel 2006. Questo ci porta a dover subire iniziative della sinistra, di fatto incomprensibili e irresponsabili. Non accettano la grande coalizione, ma l'accordo con Grillo porta il Paese al collasso».

Poi Brunetta ha informato i presenti (al tavolo anche il Segretario generale della Fondazione Ravello, Secondo Amalfitano il consigliere comunale Paola Mansi, unica rappresentante dell'amministrazione comunale) circa le imminenti scadenze governative: il 15 marzo, infatti si nominano i presidenti di Camera e Senato e per Brunetta la scelta potrebbe ricadere rispettivamente su Franceschini e Monti (quest'ultima possibilità in virtù di una coalizione tra PD e Scelta Civile).

Tutto questo al solo scopo di eleggere in fretta il nuovo Presidente della Repubblica. Poi Renato, autentico protagonista della rimonta del PDL grazie ai suoi contenuti, le sue analisi, e le sue valutazioni, affidati alla potenza comunicativa di Silvio Berlusconi, lancia un messaggio di speranza:«Continueremo a sostenere i nostri contenuti che sono quelli che ci hanno fatto vincere le elezioni. Bisogna avere grande forza e orgoglio, passione, disinteresse e durata. La politica è anche questa: se un giorno ricevi gioia il giorno dopo ti viene sgonfiata con uno spillo. Ricordate che state dalla parte migliore dell'Italia, Berlusconi è pieno di difetti ma vi garantisco che i suoi meriti sono molti di più».

Al termine l'ex ministro, dopo il brindisi, tesse le lodi del referente locale del Popolo della Libertà, Pierluigi Buonocore, capace di creare a Ravello grande aggregazione intorno al partito in un periodo assai difficile. E per Buonocore è in arrivo, direttamente da Roma, il riconoscimento ufficiale del suo ruolo di coordinatore. Prossimo impegno: l'organizzazione di un bus dalla Costa d'Amalfi per la grande manifestazione del 23 marzo in piazza del Popolo a Roma, con Brunetta che promette:«Io verrò con voi».