«Da una terra che, da sempre, ha proiettato nel Mondo l'immagine di accoglienza e cultura, si è levata una voce stonata degna delle peggiori esperienze di intolleranza. Arroganza che pretende di imbavagliare la Cultura e gli uomini che la rappresentano». Così l'ex governatore della Campania Stefano Caldoro, capo dell'opposizione di centrodestra in Regione, sulla polemica De Luca, Saviano, Speranza e sulle dimissioni del presidente Scurati.

«Sento il dovere di esprimere la solidarietà e le scuse alle personalità mortificate da una delle più infelici pagine della politica - ha proseguito Caldoro -. Agli amici di Ravello, anche in nome dei fasti passati ai quali ho dato il mio modesto contributo e sostegno senza mai interferire con le scelte delle autorevoli personalità che sedevano negli organi della Fondazione, va tutta la mia vicinanza e affetto».