Ultimo aggiornamento 5 ore fa S. Adalberto vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaCava de' Tirreni. Ascoli (Pd) attacca Murolo: «Non conosce la legge»

Politica

Cava de' Tirreni. Ascoli (Pd) attacca Murolo: «Non conosce la legge»

L'ex assessore aveva attaccato Servalli in riferimento al crono programma di quattordici punti stilato qualche giorno fa proprio dallo stesso primo cittadino

Inserito da (redazioneip), martedì 27 agosto 2019 10:54:47

Dopo il botta e risposta tra l'avvocato Marcello Murolo e il sindaco Vincenzo Servalli, adesso è il turno di Marco Ascoli, membro del PD di Cava de' Tirreni. Attraverso un comunicato stampa, Ascoli ha puntato il dito contro il portavoce del movimento civico Siamo Cavesi che, qualche giorno fa aveva attaccato il crono programma di quattordici punti stilato dal primo cittadino cavese.

«L'avvocato Murolo, nella sua "lezione di diritto" continua a fare delle affermazioni non coerenti con il diritto vigente. - esordisce Ascoli - Egli rifiuta di confrontarsi con le norme di diritto positivo che affermano cose diverse da quelle sostenute dal giuslavorista. L'affermazione secondo la quale alle società "in house", cioè quelle società a controllo pubblico partecipate al 100% da amministrazioni pubbliche e che da queste ricevono affidamenti diretti di contratti pubblici, si applichino "per analogia" "le norme in materia di assunzione e impiego del personale" va ad infrangersi non solo contro l'articolo 19, ma anche e soprattutto contro l'articolo 16 del medesimo testo unico, che si occupa espressamente delle società "in house».

«Quest'ultimo articolo - continua Ascoli - detta una serie di regole particolari che ne rimarcano il vincolo con le Amministrazioni socie. Ma tra queste regole non è prevista l'integrale applicazione - come invece sostenuto dall'Avv. Murolo - delle norme in materia di assunzione e impiego del personale. Scelta diversa, invece, ha fatto il legislatore in materia di appalti affidati dalle società in house, stabilendo (all'art. 16, comma 7) l'integrale rinvio al D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici). Quindi, alle società in house si applicano, in materia di gestione del personale, le regole "pubblicistiche" nei limiti, visti nel mio intervento di ieri, di quanto previsto dall'art. 19 del Testo Unico, diversamente da quanto accade in materia di appalti, per i quali si applicano integralmente le regole pubblicistiche del Codice dei Contratti (D.Lgs. n. 50/2016). Quindi, le società in house, prima di procedere alle assunzioni, non sono obbligate ad approvare il piano triennale dei fabbisogni di cui all'art, 35, comma 4, del D.Lgs. n. 165/2001. Ciò ribadito, si evidenzia inoltre che la norma (art. 19, comma 5) che prevede che le Amministrazioni controllanti fissino alle società controllate gli obiettivi specifici, annuali e pluriennali, sul complesso delle spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale, non vuol dire che le società siano obbligate ad approvare il piano triennale dei fabbisogni di cui all'art, 35, comma 4, del D.Lgs. n. 165/2001. Infine, qualcosa potrebbe scriversi anche sul comandante della polizia locale, in quanto l'Amministrazione Servalli, a pochi giorni dal suo insediamento, ha dovuto fare i conti con il blocco delle assunzioni, anche dirigenziali, connesso con la mobilità del personale delle province, blocco cui non era soggetta la precedente amministrazione. Ma su quest'ultimo punto e sugli altri, essendo stati già oltremodo prolissi, rinviamo all'ampio dibattito che la campagna elettorale non mancherà di fornirci».

«Non alimenterò più in alcun modo ulteriori polemiche e dibattiti sterili. - conclude - L'intento era quello di dimostrare che l'uso distorto e/o errato di informazioni provoca dei cortocircuiti nella nostra democrazia. E mi pare che l'obiettivo sia stato ampiamente raggiunto».

Leggi anche:

Cava, Servalli risponde a Murolo: «Ha improntato la sua campagna elettorale alla cattiveria e alla falsità»

Cava, Marcello Murolo attacca duramente Servalli: «Scopre solo adesso di essere Sindaco»

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 10259107

Politica

Politica

RSU 2024, trionfa la partecipazione: in provincia di Salerno oltre l’80% di affluenza. FP CGIL primo sindacato in Costiera Amalfitana

La Funzione Pubblica CGIL Salerno celebra il successo delle recenti elezioni RSU, tenutesi il 14, 15 e 16 aprile, che hanno visto una straordinaria partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Pubblica Amministrazione, con una media di affluenza superiore all'80% in tutta la provincia. Un...

Politica

Mercato S. Severino, Tommasetti: “Crollo al cimitero, chi si assume la responsabilità?

"Non è accettabile trovarsi in situazioni di pericolo persino quando si va al cimitero a trovare i propri cari defunti". Lo afferma Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, riferendosi all'episodio accaduto al cimitero comunale di Mercato S. Severino, nel periodo delle festività...

Politica

“Ha segnato un'epoca”: il ricordo di Papa Francesco nelle parole della senatrice Bilotti

«Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Il suo Pontificato ha affrontato con coraggio le grandi sfide del nostro tempo: il cambiamento climatico, la povertà, le disuguaglianze e i conflitti che segnano la nostra contemporaneità. Fino all'ultimo, il Santo Padre ha testimoniato...

Politica

Dazi reciproci e rischio inflazione, il punto del professor Mascolo

di Antonio Mascolo, pubblicato su politicainsieme.it Per la Banca d'Italia, vista "l'incertezza particolarmente elevata" derivante "dall'evoluzione delle politiche commerciali" la crescita del Pil in Italia per l'anno 2025 è prevista dello 0,6%, dello 0,8% per l'anno 2026 e dello 0,7% per il 2027, correggendo...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno