Tu sei qui: PoliticaCava de' Tirreni, Murolo: «Ecco le azioni da intraprendere nel post Covid»
Inserito da (redazioneip), giovedì 18 giugno 2020 14:42:48
«La sburocratizzazione della Pubblica amministrazione anche e soprattutto a livello locale, il supporto a banche legate al territorio, un investimento nella spesa infrastrutturale e non in quella corrente ed iniziare a tessere una trama che metta in rete istituzioni, associazioni e terzo settore». Queste, secondo il candidato a sindaco civico Marcello Murolo (Siamo Cavesi), le azioni da attuare subito per ripartire nel post Covid. Il candidato, che nelle prossime comunali sarà supportato dal centrodestra cittadino, ne ha parlato ieri sera nel corso di una web conference organizzata dall'Unione cristiana imprenditori e dirigenti, a cui hanno partecipato anche gli altri tre candidati a sindaco.
«L'emergenza ci ha fatto comprendere che il telelavoro, previsto dal 1993, è un'opportunità per la Pubblica amministrazione e che quello che conta è il conseguimento di un obiettivo e non la mera presenza in ufficio - ha spiegato Murolo - La seconda lezione impartita dal Covid e che le amministrazioni locali non devono perdere sta nel fatto che è necessario intraprendere una rivoluzione culturale che ha come chiave di volta il raggiungimento di risultati e non l'esecuzione di semplici adempimenti».
Il candidato a sindaco ha, poi, precisato: «Non dobbiamo dimenticare quanto sia importante per gli operatori locali l'accesso al credito, che risulta spesso difficile perché le banche sono lontane dal territorio; va, quindi, incoraggiato l'operato delle banche locali, come in Germania dove è rimasto in piedi il sistema delle casse territoriali».
Secondo Murolo, inoltre, «migliorare la capacità di spesa del Comune può essere fondamentale per la comunità perché, in una realtà media come quella di Cava, l'ente comunale è il primo agente di spesa sul territorio».
Per questo non bisogna «preoccuparsi adesso degli equilibri di spesa: le risorse arriveranno. Non credo, peraltro, che rientreremo dal debito tramite una riduzione del debito ma solo stimolando la crescita del Pil puntando soprattutto su spese infrastrutturali». Infine Murolo ha valorizzato il ruolo delle associazioni e del terzo settore, che devono collaborare con le istituzioni. «Possono essere il terminale operativo degli enti locali - ha concluso - e diventare una terza gamba dell'amministrazione sociale attraverso l'inclusione programmatica nella gestione dell'ente locale».
Fonte: Il Portico
rank: 10287107
"Questa mattina, in Consiglio regionale, ho incontrato i disoccupati che hanno concluso il percorso previsto dal Supporto per la Formazione e il Lavoro, la misura introdotta dal Governo Meloni in sostituzione del Reddito di Cittadinanza. Un provvedimento fallimentare che, come Movimento 5 Stelle, abbiamo...
"I lavori di ampliamento dell’area portuale previsti nel nuovo Masterplan dell'Autorità produrranno importanti trasformazioni lungo la fascia costiera e rischiano di restringere notevolmente la storica spiaggia della Baia: sorprende la totale indifferenza dell’amministrazione comunale a fronte di una...
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa emesso dal gruppo consiliare di minoranza Vietri che Vogliamo, che porgono all'amministrazione comunale di Vietri sul Mare una serie di richieste di chiarimento riguardo a situazioni debitorie non saldate da consiglieri di maggioranza, sollevando...
Anche quest'anno, i contribuenti italiani hanno la possibilità di destinare il 5 per mille dell'IRPEF al Comune di residenza per finanziare i servizi sociali. Non si tratta di una tassa aggiuntiva, ma di una libera scelta che consente di indirizzare una parte delle imposte che comunque verrebbero pagate...