Tu sei qui: PoliticaCava, nasce "Unione Popolare" del sindaco Servalli: nel simbolo il Castello di Sant’Adiutore
Inserito da (redazioneip), venerdì 10 luglio 2020 08:34:55
Nasce Unione Popolare, la lista civica a sostegno di Vincenzo Servalli. Nel simbolo è rappresentato il Castello di Sant'Adiutore che racchiude un pezzo significativo della storia della città di Cava de' Tirreni, l'unione del popolo cavese stretto dalla morsa della peste bubbonica che ebbe fine nel dicembre del 1656 dopo la Santa benedizione impartita dal parroco Don Angelo Franco proprio dal terrazzo superiore del castello su tutti gli abitanti della valle Metelliana.
Dall'anno seguente i cavesi ricordano quello spaventoso evento ed il Celestiale Miracolo Eucaristico con i Festeggiamenti in Onore del Santissimo Sacramento, conosciuti come "festa di Montecastello".
Così, sui social, l'assessore Giovanni Del Vecchio: «Vogliamo ricordare e celebrare così questo momento di fede che quest'anno purtroppo è stato condizionato dalle restrizioni dell'emergenza sanitaria. I colori prevalenti del simbolo sono quelli tradizionali del Santissimo Sacramento ossia Bianco, Nero e Rosso per non dimenticare le gravi perdite dei nostri cari concittadini durante la tragica pandemia che tutti noi abbiamo vissuto».
Fonte: Il Portico
rank: 101516106
La Funzione Pubblica CGIL Salerno celebra il successo delle recenti elezioni RSU, tenutesi il 14, 15 e 16 aprile, che hanno visto una straordinaria partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Pubblica Amministrazione, con una media di affluenza superiore all'80% in tutta la provincia. Un...
"Non è accettabile trovarsi in situazioni di pericolo persino quando si va al cimitero a trovare i propri cari defunti". Lo afferma Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, riferendosi all'episodio accaduto al cimitero comunale di Mercato S. Severino, nel periodo delle festività...
«Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Il suo Pontificato ha affrontato con coraggio le grandi sfide del nostro tempo: il cambiamento climatico, la povertà, le disuguaglianze e i conflitti che segnano la nostra contemporaneità. Fino all'ultimo, il Santo Padre ha testimoniato...
di Antonio Mascolo, pubblicato su politicainsieme.it Per la Banca d'Italia, vista "l'incertezza particolarmente elevata" derivante "dall'evoluzione delle politiche commerciali" la crescita del Pil in Italia per l'anno 2025 è prevista dello 0,6%, dello 0,8% per l'anno 2026 e dello 0,7% per il 2027, correggendo...