Ultimo aggiornamento 0 secondi fa S. Patrizio vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaCcd in rivolta, riesplode lo scontro

Politica

Ccd in rivolta, riesplode lo scontro

Inserito da Il Salernitano - La Città di Salerno (admin), lunedì 9 dicembre 2002 00:00:00

Si riapre la crisi politico-amministrativa al Comune di Cava. Stavolta a chiedere maggiore visibilità politica è il Centro Cristiano Democratico, cui non è piaciuta affatto la nuova distribuzione delle deleghe assessoriali da parte del sindaco Messina (nella foto). Un malessere che già si respirava nell'aria dalla mattinata di giovedì e che ora ha assunto le sembianze dell'ufficialità. La perdita di importanti deleghe, quali Sport ed Urbanistica, non ha convinto il Ccd, i cui esponenti metelliani (i consiglieri comunali Attilio Bisogno, Carmine Medolla, Lucio Bisogno, Giovanni Salsano ed il presidente del Consiglio, Giovanni Baldi) non hanno mandato giù il rimpasto che ha dato il via alla creazione del "Messina bis". Così sono partiti all'attacco, prendendo una prima, durissima decisione: sono stati "congelati" i tre membri del Ccd in seno alla nuova Giunta, l'avvocato Fabio Armenante, assessore alla Città Sicura, Bruno D'Elia, assessore al Turismo, allo Spettacolo ed alle Tradizioni popolari, e l'architetto Carmine Salsano, assessore ai Rapporti con le Istituzioni ed alle Risorse comunitarie. Una decisione, quella del Ccd, assunta dopo la risoluzione della crisi, l'entrata, mal vista, di Alleanza Nazionale e la ridistribuzione delle deleghe fortemente penalizzante per il partito, che finora ha sempre sostenuto, senza tentennamenti, l'operato ed il progetto del sindaco. Il secondo anno dell'era Messina, dunque, si preannuncia, anche nei volti scuri di chi lo sostiene, ancora più caldo del precedente. Le scosse politiche in atto non sembrano assestare la vecchia crisi. Anzi, il terremoto che si avverte pare ancora più distruttivo. Non si è fatta attendere, comunque, la risposta del sindaco Alfredo Messina, che ha lanciato un ultimatum agli assessori del Ccd che ancora non hanno accettato le nuove deleghe. Sono sempre più insistenti, infatti, le voci dell'invio di una lettera a Giovanni Baldi, presidente del Consiglio comunale, ed agli altri assessori ''congelati'', nella quale il primo cittadino, pur ribadendo il sodalizio con il Ccd, avrebbe preannunciato che oggi provvederà a revocare le nomine a Bruno D'Elia, Fabio Armenante e Carmine Salsano (nella foto) se, nel frattempo, non avranno ancora accettato l'incarico. Messina sarebbe già pronto a chiedere al partito una rosa di nomi tra i quali scegliere i nuovi rappresentanti in Giunta per il Ccd. Tra le varie ipotesi, circola con insistenza il nome di Luca Alfieri, rappresentante del Comune, in quota Ccd, nel Consiglio di Amministrazione della società mista Se.T.A. Medico ospedaliero, Luca Alfieri ha già ricoperto in passato la carica di consigliere comunale e di assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Cava. Sembra, comunque, che nel gruppo di assessori "congelati" sia in atto una spaccatura. D'Elia, infatti, avrebbe manifestato una certa insofferenza rispetto alla linea dura di Armenante e Salsano, palesando l'intenzione di rompere gli indugi e firmare l'accettazione della delega. Avrebbe preso le distanze, inoltre, dalla decisione di congelare gli assessori anche buona parte del gruppo consiliare del Ccd, guidato da Giovanni Salsano, ritenendo questo scontro inutile e controproducente per l'immagine del partito stesso.

Fonte: Il Portico

rank: 10096106

Politica

Politica

Vallo di Diano in balia dei ladri, Tommasetti: “Tolleranza zero”

"Bisogna mettere fine all'escalation di furti nel Vallo di Diano". A lanciare il monito è Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Lega, preoccupato dalle incessanti denunce dei cittadini su episodi di criminalità che gettano un'ombra sulla provincia di Salerno. "La gravità della situazione è...

Politica

Presidenza della Provincia di Salerno: il Pd deposita la candidatura del sindaco Vincenzo Napoli

Il Partito Democratico e le forze della coalizione di centrosinistra hanno presentato la candidatura del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli alla Presidenza della Provincia di Salerno. Numerosi gli amministratori salernitani che hanno sostenuto e sottoscritto la candidatura deposita dal capogruppo PD...

Politica

Paolo Desogus attacca la sinistra salottiera: "Un carosello di luoghi comuni"

Sabato 15 marzo 2025, Piazza del Popolo a Roma ha ospitato la manifestazione "Una piazza per l'Europa", promossa dal giornalista Michele Serra per ribadire i valori fondanti dell'Unione Europea, tra cui pace e democrazia. L'evento ha visto la partecipazione di intellettuali, artisti e politici, suscitando...

Politica

Il PD Salerno ufficializza la candidatura di Enzo Napoli alla Presidenza della Provincia

Il Partito Democratico e le forze della coalizione di centrosinistra hanno ufficializzato la candidatura del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, alla Presidenza della Provincia di Salerno. Un'ampia convergenza di amministratori locali ha sostenuto la sua designazione, che si pone in continuità con la...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno