Quando sulla scena politica cavese si affaccia un giovane, come nel caso del 25enne segretario del PD, si ha sempre la speranza che possa portare un contributo di novità, freschezza, lealtà, ma che soprattutto possa dimostrare di essere diverso dal solito cliché del politicante “alla vecchia maniera”, pronto soltanto a fare demagogia ed a gettare veleno sugli avversari. Oramai ho la certezza che queste speranze sono state vane.

Al leggere l’ultimo suo comunicato, vuoto di contenuti, ma pieno soltanto di frasi ironiche e senza senso, indirizzate alle Amministrazioni Galdi e Cirielli, tra l’altro tanto ripetitive da costituire ormai una minestra riscaldata, giungo alla conclusione che Giuliano Galdo si sia già conformato al modo di agire e pensare dei militanti del suo partito, perdendo l’occasione di poter rappresentare una novità, una vera rottura rispetto alle brutture comunicative alle quali il PD ci ha purtroppo abituato.

Personalmente, sono fiero invece di non aver voluto cambiare una virgola del mio modo di pensare ed agire una volta messomi in gioco in politica, anche perché i miei interlocutori politici sono anagraficamente e professionalmente vicini al mio modus agendi.

Quanto alle polemiche strumentali sull’inaugurazione del viale Randino, mi rivolgo ai cittadini cavesi ricordando loro che, oltre all’intitolazione dell’importante opera che ha visto la presenza del Ministro La Russa e che è pronta per il suo utilizzo, in questi giorni l’Amministrazione Comunale ha inaugurato il primo tratto della nuova corsia stradale di Corso Mazzini, in tutt’uno con l’apertura della nuova stazione di servizio Q8 ed annesso autogrill, ed il nuovo ponte di Via Caliri alle spalle della Chiesa della Madonna dell’Olmo, migliorando così di molto l’immagine e la circolazione automobilistica alle porte Nord e Sud di Cava de’ Tirreni.

E non è tutto. Nella mattinata di sabato 14 maggio, alle ore 12.00, si inaugureranno i lavori alla strada dei Cappuccini; domenica 15 maggio, alle ore 11.00, si inaugurerà la fontana a S. Giuseppe ed alle ore 17.00 la ludoteca alla Parrocchia di Dupino.

Intanto, dopo l’egregia sistemazione dei sanpietrini sulle strade nei pressi di Piazza Abbro, l’assessore Carleo ha da poco avviato la ripavimentazione del corso porticato, intervenendo con nuove e migliori tecniche laddove i precedenti amministratori avevano male operato, realizzando i lavori in modo approssimativo.

Tutto questo non è che l’inizio di un’attività nel campo delle opere pubbliche e della manutenzione che, con il concorso dei privati e sulla base dei nuovi progetti presentati al Più Europa e su altri bandi di finanziamento, e soprattutto grazie alla filiera istituzionale del PDL, che saprà favorire la celere prosecuzione dei cantieri, cambierà finalmente in meglio l’assetto urbanistico della città, a dispetto degli stravolgimenti fasulli che Gravagnuolo aveva promesso con la pioggia di milioni che avrebbe dovuto cadere su Cava in occasione del Millennio.

Giuseppe Gianluca Cicco, Coordinatore PDL Cava de’ Tirreni