Tu sei qui: Politica"Città ferma al palo, sindaco sempre più vulnerabile"
Inserito da (admin), lunedì 28 dicembre 2009 00:00:00
«La città è ormai allo sbando, i cittadini non condividono più l’operato del primo cittadino. Se facessimo una consultazione a scrutinio segreto per evitare ulteriori minacce o rappresaglie, anche il 90% dei dipendenti comunali lo boccerebbe. Il restante 10% no, perché include quei dipendenti che periodicamente porta a cena…». Lo affermano in una nota congiunta l’Assessore provinciale alle politiche sociali, Giovanni Baldi, ed i consiglieri provinciali del PdL, Luigi Napoli ed Alessandro Schillaci.
«Nell’ultimo consiglio comunale abbiamo avuto l’ennesima prova che il suo progetto di città si sta sgretolando. Mentre il consigliere Napoli relazionava in merito ad alcuni argomenti all’ordine del giorno concernenti la trasformazione in Consorzio del Piano di Zona S3, la presa d’atto del progetto relativo all’alternativa alla SS 18 Cava-Agro, che sarà intitolata a Massimiliano Randino, il sindaco Gravagnuolo lo attaccava, accusandolo di aver tramato nel settembre scorso per mandarlo a casa».
«In realtà - spiega il consigliere Luigi Napoli - è lui che mese dopo mese perde pezzi importanti della sua maggioranza, tiene sotto ricatto i suoi consiglieri minacciando continuamente di andarsene a casa, tenta di dominare la scena politica e di cancellare i partiti, oltre che il lavoro degli amministratori che rappresentano i cittadini. Anche il lento declino del suo amico De Luca, che sente il fiato sul collo del Presidente Cirielli, lo rende ulteriormente vulnerabile. In consiglio comunale addirittura, a testimonianza dell’ormai poca coesione dei suoi, il presidente della Se.T.A., Diego Polizio, si contraddiceva e si “beccava” con il presidente del Consorzio di Bacino SA/1. L’Assessore all’Ambiente, Germano Baldi, invece, ha preferito disertare il consiglio in cui si discuteva anche della costituzione della Società E.S.C.O., dovendo evidentemente riflettere meglio sull’argomento in quanto dovrà poi far assegnare qualche incarico a qualche suo amico all’interno della stessa. Ormai - conclude Napoli - i cittadini vogliono che questa amministrazione vada a casa. La città è ferma al palo ed il progetto “Cava, città di qualità” è rimasto soltanto uno slogan venduto in campagna elettorale e che tale rimarrà».
Ufficio Stampa Consigliere Napoli
Fonte: Il Portico
rank: 10615109
"Il punto nascita di Polla va tenuto aperto". A farsi promotore della battaglia per difendere un'eccellenza del Vallo di Diano è Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega. La vicenda è quella dell'Unità Operativa Complessa di Ginecologia e Ostetricia presso l'ospedale Curto...
Ad Amalfi l'entrata in vigore del Piano di Massima Occupabilità, che disciplina le modalità di occupazione del suolo pubblico a carattere temporaneo, ha innescato tensioni tra cittadini, commercianti e amministratori, tanto da spingere il consigliere di minoranza Gianluca Laudano a intervenire con una...
"Giuseppe Rinaldi è un uomo di valore oltre ad essere un ottimo sindaco. La sua esperienza amministrativa e politica affonda le radici nel territorio, tra la gente, a contatto con i bisogni veri dei cittadini. In questi anni, militando e ricoprendo ruoli nello stesso partito, ho avuto modo di apprezzarne...
La Provincia di Salerno perde il primo round nella controversia con il Comune di San Cipriano Picentino sulla Variante al Piano Urbanistico Comunale (PUC). Il Consiglio comunale aveva adottato la Variante nella seduta del 30 dicembre 2024, ma la Provincia l'ha impugnata davanti al Tribunale Amministrativo...