Continuano le farse al Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni. A seguito degli ennesimi cambi di casacca e dell’ultima scomposizione/ricomposizione dei gruppi consiliari, alle 10.00 era convocata la II Commissione Consiliare “Bilancio e Patrimonio”, con al primo punto all’ordine del giorno la nomina del nuovo Presidente della Commissione, resasi necessaria per le dimissioni del consigliere Roberto Bellizia, passato all’opposizione.

La seduta della Commissione è iniziata, come sta accadendo in tutte le Commissioni consiliari convocate di recente, solo grazie al senso di responsabilità dei consiglieri di opposizione, che hanno garantito la presenza nonostante la maggioranza non garantisse il numero legale.

Quando si è passati al voto sul nuovo Presidente, si è creato il caos. I consiglieri della sedicente maggioranza non sapevano nemmeno chi rappresenta chi!

Avendo constatato il marasma che attraversa i gruppi che dovrebbero garantire una amministrazione alla città, i consiglieri di opposizione Vincenzo Bove, Vincenzo Servalli, Sabato Sorrentino e Luigi Gravagnuolo (Michele Mazzeo era impegnato in delegazione a Napoli alla Regione) hanno ritenuto che l’unico senso di responsabilità utile fosse l’abbandono dei lavori della Commissione, che, non disponendo più del numero legale, è stata quindi sciolta.

Segnaliamo l’accaduto per evidenziare lo stato gravissimo di abbandono in cui si trova la nostra città, priva ormai di una qualsivoglia guida amministrativa.

Vincenzo Bove (Cava Millennio) - Vincenzo Servalli (P.D.) - Sabato Sorrentino (Solo per Cava) - Luigi Gravagnuolo (la Città Nuova)