Tu sei qui: PoliticaConsiglio comunale sul Bilancio, altolà di Gravagnuolo a Barbuti
Inserito da (admin), venerdì 22 novembre 2013 00:00:00
L’ex sindaco Luigi Gravagnuolo diffida il Presidente del Consiglio comunale, Antonio Barbuti, a dare seguito alla convocazione del Consiglio comunale per il giorno giovedì 28 novembre, almeno per quanto riguarda il punto 10 all’ordine del giorno, ovvero l’approvazione del Bilancio di Previsione 2013. Ecco il testo integrale della diffida:
Diffida a dare seguito alla convocazione del Consiglio Comunale per il giorno 28 novembre 2013
Sig. Presidente, con la presente La diffido a procedere allo svolgimento della seduta di Consiglio Comunale già convocata per il giorno 28 c.m. con all’odg l’approvazione del Bilancio di Previsione 2013 (punto 10).
Il vigente Regolamento di Contabilità, art. 14, precisa la tempistica da doversi rispettare al fine di assicurare ad ogni singolo consigliere comunale la possibilità di approfondire le problematiche complesse connesse allo schema di bilancio di previsione e quindi di esprimere un voto consapevole nella seduta di Consiglio convocata per la sua approvazione.
La tempistica è la seguente:
Entro 10 giorni dalla trasmissione dello schema di bilancio al Collegio dei Revisori, quest’ultimo DEVE rendere il proprio parere (comma 1). Lo stesso comma sembrerebbe imporre all’organo giuntale la trasmissione della delibera di approvazione di detto schema al Collegio dei Revisori, pressoché contestualmente alla sua deliberazione. Nel dubbio interpretativo considereremo tuttavia il giorno in cui la delibera è stata trasmessa al Collegio, non quello della deliberazione in G.C.
La delibera di cui sopra, corredata dal parere dei revisori, DEVE essere trasmessa dall’Ufficio di Ragioneria ai Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti entro 15 giorni dall’approvazione in Giunta Comunale, alias dalla trasmissione della stessa al Collegio dei Revisori (comma 3).
I Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti sono tenuti a pronunziarsi sullo schema di bilancio entro 7 giorni dalla ricezione della delibera corredata dal parere dei revisori, quindi DEVONO convocare le rispettive commissioni NON PRIMA di 7 giorni a far data dalla ricezione della documentazione completa da parte dei singoli consiglieri comunali (commi 3 e 4).
La Commissione Bilancio DOVRÀ tenersi quindi entro i 7 giorni successivi alla conclusione dei lavori di tutte le altre commissioni (comma 5).
Solo a conclusione di questo iter il Consiglio Comunale PUÒ essere convocato per la definitiva approvazione dello Schema di Bilancio di Previsione.
Orbene, lo schema di bilancio di previsione per il 2013 è stato approvato dalla Giunta Comunale in data 31 di ottobre del 2013, delibera n. 301. Esso è stato trasmesso al Collegio dei Revisori in data 5 di novembre 2013.
Ai sensi del comma 1, art. 14 del Regolamento di Contabilità, il Collegio dei Revisori avrebbe DOVUTO esprimere il proprio parere entro il 15 di novembre. Esso viceversa, in violazione alla tempistica prevista dal regolamento, è stato trasmesso al Presidente del C.C., al Sindaco, ai Capigruppo, al Segretario Generale ed a tutti i dirigenti solo il giorno 20 di novembre.
I Consiglieri Comunali hanno ricevuto lo Schema di Bilancio, privo del parere dei Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti e di quello del Collegio dei Revisori, tramite messo comunale il giorno 6 di novembre 2013 (prot. N. 71317/13), e la Relazione dei Revisori solo il giorno 20 novembre (prot. n. 75287/P). Le diverse Commissioni Consiliari Permanenti avrebbero dunque potuto essere convocate NON PRIMA del 27 novembre ed i rispettivi verbali avrebbero dovuto essere trasmessi alla Commissione Bilancio entro i successivi 7 giorni dalla conclusione dell’ultima riunione di Commissione.
I Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti, viceversa, in contrasto con le norme del Regolamento, hanno convocato le rispettive commissioni già a partire dal giorno 25 novembre e con una successione temporale che rende palesemente impossibili i necessari approfondimenti. Eccone la singolare successione:
Lunedì 25 di novembre: ore 10.30, III Commissione; ore 12.00, VII Commissione; ore 12.30, V Commissione; ore 13.00, VIII Commissione; ore 16.00, I Commissione; ore 17.00, VI Commissione.
Martedì 26 novembre: ore 9.00, IV Commissione.
Nel momento in cui scrivo non sono state ancora convocate la IX e la XI Commissione, né la II, “Bilancio e Patrimonio”, che esprime il parere finale.
È del tutto evidente che la tempistica di norma non è stata rispettata e che i Consiglieri Comunali non sono messi nelle condizioni di poter elaborare e proporre eventuali emendamenti e di partecipare consapevolmente ai lavori del Consiglio.
Le chiedo, pertanto, di voler senza indugi revocare la convocazione del Consiglio Comunale del 28 di novembre, quanto meno per quanto attiene al punto 10 all’odg., e quella di tutte le commissioni consiliari convocate prima dei 7 giorni di norma dalla ricezione della Relazione dei revisori da parte dei Consiglieri Comunali.
Luigi Gravagnuolo, Consigliere Comunale
Fonte: Il Portico
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