Tu sei qui: PoliticaConsiglio, scontri e polemiche
Inserito da (admin), martedì 29 settembre 2009 00:00:00
Una seduta di Consiglio comunale, quella svoltasi ieri pomeriggio, caratterizzata da dispute ed accuse. Molti i punti all’ordine del giorno, dalla raccolta differenziata agli impianti sportivi, dai trasporti al bilancio.
Scintille e fuochi d’artificio sin dalle prime battute. Più volte l’opposizione ha bacchettato la Giunta comunale per la poca trasparenza. In particolare, la questione rifiuti ha tenuto banco nella prima parte dell’assise cittadina, nel corso della quale il consigliere di minoranza Emilio Maddalo ha rimarcato i costi troppo alti, rispetto ai Paesi limitrofi, che l’Amministrazione ha imposto ai cittadini per far decollare il “porta a porta”. Inoltre, sempre secondo Maddalo, il risparmio sulla quarta rata della Tarsu, tanto propagandato dall’Amministrazione, è insignificante.
Immediata la replica dell’assessore all’Ambiente, Germano Baldi: «I costi sostenuti per la raccolta dei rifiuti sono in linea con quelli delle altre città».
Un'altra bufera si è abbattuta sul parlamento cittadino quando la parola è stata presa dal consigliere dell’opposizione Antonio Barbuti, che ha accusato Pasquale Scarlino, consigliere con delega allo Sport, di essere protagonista di un conflitto di interessi. Al centro delle accuse il bando per le esternalizzazioni degli impianti sportivi cavesi. A detta di Barbuti, sono stati adottati criteri poco chiari e tra i veri vincitori ci sarebbe anche il Centro Sportivo Italiano di cui fa parte Scarlino, invitato a dimettersi. Barbuti ha anche espresso l’intenzione di trasmettere gli atti alla Corte dei Conti.
Dal canto suo Scarlino, infastidito dalle accuse rivoltegli, ha subito fatto sapere che risponderà nelle sedi opportune ed ha voluto precisare, riferendosi al bando, che il Csi è presente solo per quanto riguarda l’impianto di Santa Lucia, insieme a Mosaico ed Alba Cavese.
Sull’argomento trasporti pubblici, invece, si è concentrato l’intervento del consigliere di minoranza Vincenzo Lamberti, che si è fatto portavoce dei disagi di molti cittadini di Santa Lucia e Sant’Anna.
Ma è soprattutto sugli argomenti relativi voce “Bilancio” che si è consumato lo scontro più duro tra maggioranza ed opposizione. E nello specifico, sul riconoscimento dei debiti fuori Bilancio, particolarmente velenosi sono stati Antonio Barbuti ed Alfonso Laudato, anche alla luce della denuncia dell’ex revisore dei conti Domenico Allocca sulla mancanza di iscrizione dei debiti accertati con la Se.T.A. nel conto consuntivo.
Immediate le risposte dalla maggioranza, con l’assessore al Bilancio, Adolfo Salsano, ed il presidente della Commissione Bilancio, Antonio Pisapia, pronti a chiarire che è tutto in regola e che in sede di approvazione del conto consuntivo era stato spiegato che il debito con la Se.T.A. esisteva, ma che andava quantificato e che sarebbe stato coperto con gli utili della Se.T.A. e con parte dell’avanzo di gestione.
Fonte: Il Portico
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