Tu sei qui: PoliticaCovid in Campania, ecco le disposizioni per i rientri dall'estero
Inserito da (redazioneip), giovedì 13 agosto 2020 15:16:36
Tutti i cittadini residenti nella regione Campania che, fino al 31 agosto 2020, facciano rientro da vacanze dall'estero, con tratte dirette e attraverso scali o soste intermedie nel territorio nazionale, devono osservare le disposizioni dell'ordinanza n.67 dell'11 agosto 2020.
COSA FARE: Segnalarsi entro 24 ore dal rientro al competente Dipartimento di prevenzione dell'Asl al fine della somministrazione di test sierologici e/o tamponi e del monitoraggio della relativa situazione epidemiologica.
A CHI RIVOLGERSI:
Di seguito, nell'ordine, ASL, e-mail, telefono, orario
AV sep@aslavellino.it 082.29618 - lun-ven 8-17, sab 8-14
BN dp.sep@aslbenevento1. 0823.350959 lun-dom 8-15:30
CE iotornoacasa@aslnapoli1centro.it 800.909699
NA1 dichiarazione viaggiatore@asinapolitcentro.it 800.909699 lun-dom h24
NA2 dichiarazioneviaggiatore@asinapoli2nord.it. 08118840924 lun-ven 9-13 e 15-18 sab 9-13
NA3 dippr@asinapoli3sud.it 0818490682 lun-dom 9-13 e 15-18
SA dpsep@asisalemo.it 089.693960 lun-dom 8-20
TURISTI STRANIERI: I turisti stranieri - che peraltro aiutano la ripresa della nostra economia - vengono controllati negli aeroporti e alle frontiere. Inoltre vengono ulteriormente controllati negli alberghi e nelle strutture di accoglienza e non hanno ovviamente relazioni capillari con le nostre comunità.
I nostri concittadini partiti per lavoro o per vacanza, quando rientrano, hanno ovviamente attività di relazioni ampie e incontrollate con familiari, conoscenti, amici e possono dunque diventare agenti imprevedibili di contagio, come è già accaduto ripetutamente. Si ritiene utile incoraggiare in questa fase la permanenza in Italia per dare respiro alle nostre strutture turistiche. Sarebbe davvero assurdo portare risorse all'estero e importare il contagio in Italia. Ovviamente, chi certifica di aver già fatto il tampone può normalmente rientrare senza problemi. In ogni caso ci si può rivolgere all'Asl di appartenenza o al medico di famiglia - non agli ospedali - e farlo rapidamente (tabella allegata). Siamo in un momento cruciale, nel quale si decide se proseguire nel ritorno a una vita normale controllata o si debba tornare a chiusure dolorose. Si richiede pertanto ad ogni cittadino collaborazione e comprensione, per non interrompere il percorso verso la normalità.
Fonte: Il Vescovado
rank: 104219102
Il Comune di Ravello ha convocato una nuova seduta ordinaria e pubblica del Consiglio Comunale, che si terrà presso la Casa Comunale mercoledì 30 aprile 2025 alle ore 16:30 in prima convocazione. Qualora non si raggiunga il numero legale, la seconda convocazione è prevista per venerdì 2 maggio alle ore...
La Pasquetta a Portici è diventata terreno di scontro tra istituzioni e opposizione. Al centro della polemica, lo sfogo social del sindaco Vincenzo Cuomo, che ha denunciato con toni durissimi il comportamento incivile di alcuni cittadini, definiti senza mezzi termini «un'orda di vandali». Dall'altra...
Mentre il sistema sanitario locale continua a fare i conti con liste d'attesa interminabili e servizi sotto pressione, Mario Polichetti, responsabile nazionale del Dipartimento Salute dell'Udc, attende un chiarimento sulla posizione del direttore del presidio ospedaliero "Ruggi d'Aragona" di Salerno...
«L'Amministrazione Comunale intende fornire un aggiornamento dettagliato in merito alle azioni intraprese e programmate per affrontare la problematica persistente degli odori sgradevoli in Piazza Cantilena e sul Lungomare California». Con queste parole si apre il comunicato del Comune di Minori che fa...