I consiglieri comunali di Cava de' Tirreni ritornano tra i banchi dell'Aula consiliare di Palazzo di Città. Il presidente del Consiglio comunale, il dott. Giovanni Baldi, ha convocato, infatti, una sessione straordinaria del "parlamentino" cittadino per domani, martedì 6 maggio, con inizio fissato alle ore 10. Il punto più importante iscritto all'ordine del giorno dell'assise cittadina riguarda la nomina del Difensore civico. Una poltrona, prevista dallo Statuto comunale, che dopo anni potrebbe finalmente venire occupata. Infatti, tale figura, importante nodo di garanzia tra l'Amministrazione e la cittadinanza, non è stata mai nominata per le divergenze di natura politica che si sono susseguite nel corso degli anni. Statuto alla mano, il Difensore civico deve essere eletto a suffragio universale dai cittadini metelliani. Per questa prima volta, però, non saranno i cavesi, ma i loro rappresentanti in Consiglio comunale a dare il via libera alla nuova figura. La maggioranza consiliare, guidata dal sindaco Alfredo Messina, ha tutti i numeri per far passare la nomina al di là delle scelte operate dall'opposizione. Infatti, l'elezione del Difensore civico abbisogna di 21 voti favorevoli in Consiglio, laddove la maggioranza Messina, se compatta, vanta 22 consiglieri di maggioranza, oltre al sindaco. Dunque, a conti fatti, non dovrebbero sorgere problemi di sorta. A meno di clamorosi quanto improbabili colpi di scena, il primo Difensore civico della storia di Cava de' Tirreni sarà il giovane avvocato Fabio Armenante, attualmente assessore alla Sicurezza, in quota Ccd. E questa mossa spianerebbe la strada anche ad un'altra vittoria politica per Messina e soci: l'ingresso dell'altra forza di centro, il Cdu, in seno alla Giunta municipale cittadina. Infatti, l'assessorato alla Sicurezza verrebbe con tutta probabilità occupato dal dott. Alfonso Laudato, attuale capogruppo consiliare del Cdu e consigliere delegato alla Tutela dei diritti del cittadino. Gli altri argomenti iscritti all'ordine del giorno del Consiglio comunale sono: la necessaria variazione di Bilancio per trovare i fondi materiali necessari allo stipendio del Difensore civico; la comunicazione del presidente Baldi in ordine all'accordo di programma di adozione del Piano di Zona, Ambito S3; l'approvazione del Regolamento comunale per l'acquisizione di beni e servizi in economia; infine, il vaglio di una delibera di Giunta recante l'approvazione del Programma Urbano Parcheggi, con il triennio 1999/2001 al centro dell'attenzione. Ma in Consiglio comunale ci sarà spazio anche per la solidarietà. Infatti, dopo aver devoluto i gettoni di presenza dei due Consigli scorsi a favore di Mirko, figlio gravemente ammalato di un dipendente comunale, i consiglieri si preparano ad adottare a distanza un bambino iracheno.