La campagna elettorale di Carlo Calenda: discriminare i giovani per il loro lavoro e attaccare me, alimentando anche un clima d’odio che fa male al Paese. E' lo sfogo, affidato ai social, di Luigi Di Maio, ministro degli affari esteri e capo politico di Impegno Civico.

In una recente intervista, il segretario del partito Azione ha raccontato che Di Maio "rifiutò di ricevere il passaggio di consegne quando divenne Ministro dello Sviluppo Economico". Una dichiarazione che non è sfuggita al ministro che, sempre sui social, ha proseguito:

"Calenda è stato colpito anche dalla sindrome di Salvini: diffondere fake news in televisione. È andato in tv a dire che io non ho voluto fare il passaggio di consegne con lui al Ministero dello Sviluppo Economico. FALSO. Calenda non si rende conto che le priorità degli italiani sono altre, e lui dovrebbe concentrarsi su quelle, invece si ostina ad attaccarmi.

Giusto per correttezza, perché, caro Calenda, non racconti la verità agli italiani? Perché non dici che non ti sei mai fatto trovare al Ministero al momento del passaggio di consegne e nonostante questo ti chiamai per sapere come si potesse fare, ma tu mi dicesti che eri impegnato?

Un politico con la P maiuscola dovrebbe sempre raccontare la verità. Sempre.

Tu, con la tua arroganza, sei capace solo di insultare e discriminare le persone, diffondendo falsità. Dovresti solo vergognarti", chiosa il leader di Impegno Civico.

Foto: Luigi Di Maio