La conferenza dei capigruppo giocoforza ha deciso (forse è più opportuno dire che ha “subito”) un ulteriore rinvio del Consiglio comunale, previsto per giovedì 19 febbraio ed ora fissato (salvo sorprese) per mercoledì 25, con inizio alle ore 15.00.

A nulla sono valse le proteste del sottoscritto, il quale lamentava come si è arrivati al terzo rinvio dell’assise cittadina, con importanti argomenti da trattare quali il passaggio del Consorzio di Bacino Salerno 1 alla società Metellia Servizi e molti altri di estrema rilevanza che servono alla macchina comunale per una maggiore efficienza.

Mai è successo che l’assise cittadina non venisse convocata a distanza di due mesi. Siamo di fronte ad un’ennesima forzatura contro la quale nulla possono i singoli consiglieri, i quali si trovano impossibilitati a rispondere alle esigenze ed alle richieste dei cittadini sui tantissimi problemi che attanagliano la nostra città.

Non è possibile assistere a dichiarazioni di esponenti politici, dirigenti comunali, ecc., senza che il consigliere comunale venga messo nelle condizioni di svolgere il suo ruolo. Confidiamo nel ruolo del Presidente del Consiglio affinché (se pur a fine consiliatura) situazioni del genere non si abbiano a ripetere.

Il Consigliere comunale Pasquale Scarlino