Due uomini e due donne di nazionalità romena accusati di tentato omicidio e rapina rischiano di finire in carcere per aver teso una trappola ad un facoltoso cittadino di Nocera pestato, ridotto in fin di vita ed abbandonato sul ciglio della strada. A darne notizia l'edizione on line del quotidiano Il Mattino. I fatti si riferiscono al 18 novembre scorso. Fu un operatore della Protezione Civile ad accorgersi della presenza della vittima a bordo strada a Mercato San Severino.

L'uomo venne prima attirato all'interno di un appartamento da una delle due donne che si finse escort e poi aggredito. Mihaela Turca Laura, Ioan Bilboc, Levente Szilard Bajko e Nicoleta Roxana Flutur di età compresa tra i 23 e i 35 anni ora rischiano il processo.

La vittima che portò con se soldi e oggetti in oro, dopo la richiesta della donna, una volta una volta in casa, a Bracigliano, venne aggredito dagli altri componenti della banda che lo lasciano esanime in una pozza di sangue. I quattro stranieri si impossessarono poi di 1000 euro in contanti, vari assegni bancari e braccialetti e collane indossate dalla vittima. Poi presero il corpo, lo avvolsero in una coperta - credendo fosse morto - per poi abbandonarlo lungo una strada sterrata. A trovarlo un volontario della Protezione Civile, che chiamato il 118, riuscì a far trasferire il nocerino al Ruggi di Salerno.

Successivamente la banda venne individuata e arrestata. Ora dovranno difendersi da capi d'accusa differenti, davanti ad un giudice.