E' stato convocato per sabato 28 novembre, alle 11 e 30, presso la sede di via Wagner, il Consiglio d'Indirizzo della Fondazione Ravello per l'elezione del nuovo presidente e la nomina dei nuovi consiglieri di amministrazione in sostituzione ai dimissionari. Le convocazioni, diramate dal presidente dimissionario Domenico De Masi, sono state notificate ai consiglieri "resistenti" nella giornata odierna.

Giuseppe Liuccio, Lelio Della Pietra, Gianpaolo Schiavo (Comune di Ravello), Giuseppe Canfora, Paolo Vuilleumier (Provincia di Salerno), Genoveffa Tortora (Ept Salerno) rappresentano già la maggioranza, coesa dal 24 gennaio scorso.

In Consiglio sono in carica Gregorio Angelini (Soprintendenza) e Mimmo Paladino per la Regione Campania che dovrà nominare altri tre rappresentanti al posto dei dimissionari.

In Consiglio d'Amministrazione sono confermati Antonio Bottiglieri e Paola Mansi: si dovrà nominare il sostituto della dimissionaria Paola Servillo e, opzionalmente, di Mario Rusciano che, lo ricordiamo, venne cooptato dopo la nomina del presidente De Masi.

Intanto sul nome del papabile presidente non trapela alcuna indiscrezione, almeno per oggi. Quella di Sgarbi sembra un'ipotesi molto remota, perché attualmente (e non lo diciamo noi ma i recenti fatti) l'identikit è quello dell'uomo di prestigio ma accondiscendente, trasparente e rispettoso delle regole e degli altri uomini e stakanovista. Non è da escludere che il nuovo presidente possa già far parte degli organi statutari della Fondazione Ravello. Ma la "selezione", non certo pubblica, spetta sempre al governatore Vincenzo De Luca.