La Corte dei Conti ha condannato l'ex sindaco di Cava de' Tirreni Marco Galdi al risarcimento, in favore del Comune locale, della somma complessiva di 55 mila euro per danno erariale.

La vicenda risale al 2010 ed è quella legata alla Cavese Calcio ed al contributo elargito illegittimamente dall'allora amministrazione comunale a favore della società sportiva, all'epoca di proprietà del presidente Antonio Fariello.

Il danno erariale accertato è stato fissato inizialmente per 200 mila euro, ma la Procura ha deciso di ridurre tale cifra a 120 mila euro nei confronti degli altri indagati, Loris Scogliamiglio e Nobile Montefusco, e i dirigenti Assunta Medolla e Antonino Attanasio rispettivamente responsabili del III (Servizi alla persona) e del II settore (Valorizzazione del territorio). Nessuno sconto, invece, per l'ex primo cittadino, «ritenuto - stando al provvedimento di condanna - il vero deus ex machina dell'intera operazione finanziaria posta in essere con le modalità contestate». Galdi dunque dovrà risarcire il comune metelliano per una cifra pari a 54 mila 800 euro, oltre agli interessi e le spese maturate.