Tu sei qui: PoliticaFuori dalle Commissioni, Maddalo non ci sta
Inserito da Il Salernitano (admin), martedì 24 febbraio 2004 00:00:00
Emilio Maddalo fuori da ogni Commissione comunale. La vecchia decisione del segretario generale di Palazzo di Città, Teresa Mansi, ha aperto un nuovo scontro tra l'ex componente del gruppo consiliare di Forza Azzurri e la Giunta Messina. Alla missiva inoltrata dalla dott.ssa Mansi, in cui si invitava Maddalo a non prendere parte alle Commissioni poiché il gruppo consiliare si era sfaldato e, per l'articolo 16 del Regolamento sulle Adunanze comunali, egli non poteva formare da solo gruppo consiliare, è arrivata puntuale la risposta-denuncia di Maddalo, che, attraverso una lettera inviata anche al prefetto di Salerno ed al Ministro degli Interni, chiede a tutti i costi il riconoscimento dei propri diritti. Emilio Maddalo si è affidato al legale cavese Alfonso Senatore per tutelare la sua persona e, soprattutto, il suo ruolo. Il consigliere definisce l'interpretazione data dalla Mansi una "opinione giuridica ad personam volta ad impedirmi di svolgere il mandato popolare ed elettivo". Maddalo sottolinea come, per le leggi vigenti in materia, un consigliere comunale, schierato o meno, "deve" far parte delle Commissioni consiliari. Un atto antidemocratico, arrogante ed arbitrario, quello del segretario generale, ma anche un vero e proprio controsenso. Infatti, secondo Maddalo, malgrado non possa svolgere appieno il suo ruolo di consigliere comunque, viene pagato dal Comune di Cava de'Tirreni per la sua indennità di carica. Ma non è finita qui. Infatti, oltre al controsenso economico, ce n'è anche uno di natura legislativa, poiché tale esclusione dalle Commissioni può determinare l'invalidità delle delibere consiliari, comunque espressione successiva delle decisioni delle Commissioni cui Maddalo non ha potuto partecipare attivamente. Un invito ed una diffida, dunque, che scuotono ancora una volta gli equilibri del Palazzo, al centro, a detta di Maddalo, di abusi illeciti ed economici maturati nel suo interno. Maddalo è deciso ad andare fino in fondo. Lo stesso presidente del Consiglio comunale, dott. Giovanni Baldi, ha chiesto chiarimenti al segretario generale ed al dirigente Maurizio Avagliano circa la posizione del consigliere, ed in particolare se Maddalo possa partecipare alle Commissioni e, quindi, riceverne il corrispettivo economico e la certificazione dell'Amministrazione comunale. A tale missiva interna la dott.ssa Mansi ha risposto che, secondo il Regolamento, Maddalo può prender parte ai lavori senza diritto di voto e la certificazione di presenza non ha valore di giustificazione di assenza dal lavoro. Queste le fasi che hanno delineato uno scontro sempre più acceso tra Maddalo e l'Amministrazione. Un tira e molla di carte, scartoffie e, forse, epiloghi giudiziari. Una brutta tegola che si abbatte su un'Amministrazione che riceve colpi da ogni parte. Maddalo, comunque, è convinto che la Mansi sia stata spinta ad inoltrare tale provvedimento da qualcuno che, per raggiungere scopi di bassa politica, ha invitato il segretario ad agire contra legem. I prossimi giorni potranno delineare posizioni e ruoli in quest'intricata vicenda politica, che vede direttamente coinvolto il Consiglio comunale e le sue Commissioni.
Fonte: Il Portico
rank: 10695102
"Nella giornata di ieri ancora una volta il traffico sul viadotto Gatto è rimasto paralizzato: è urgente assumere delle contromisure, i cittadini non possono patire ulteriori disagi e i residenti della zona non possono restare intrappolati". Così il consigliere comunale e capogruppo di Oltre Donato Pessolano....
La chiusura temporanea dell'Ufficio postale di Ravello continua a suscitare disagi e polemiche tra i cittadini. Il consigliere comunale di minoranza, Salvatore Ulisse Di Palma, ha presentato un'interrogazione ufficiale al Sindaco, sollevando dubbi sulle misure adottate per ridurre i disagi alla popolazione....
Approvato dal Consiglio comunale cittadino il Bilancio di Previsione 2025-2027; il documento delinea strategie e linee guida per la gestione economico-finanziaria del Comune dei prossimi tre anni e conferma le priorità dell'Amministrazione: garantire la sicurezza del territorio, servizi efficienti e...
Approvato dal Consiglio comunale di Atrani il Bilancio di Previsione 2025-2027, il documento che delinea strategie e linee guida per la gestione economico-finanziaria del Comune dei prossimi tre anni. «Il documento conferma le priorità dell'Amministrazione: garantire la sicurezza del territorio, servizi...