Buone notizie per il patrimonio storico, artistico e religioso della Costa d'Amalfi.

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha disposto il finanziamento degli interventi di restauro delle due chiese parrocchiali di Furore: San Giacomo Apostolo e San Michele Arcangelo. L'importo complessivo delle somme stanziate ammonta a circa 400mila euro, diviso in parti uguali, a cui si aggiungono ulteriori 200mila euro da parte della Conferenza Episcopale Italiana per la sola chiesa di San Michele.

La stazione appaltante ed esecutrice dei lavori sarà la Soprintendenza ai Beni Ambientali, Artistici e Storici di Salerno.

Un intervento determinante, avvenuto in "Zona Cesarini", in considerazione dello stato di degrado dei due edifici sacri che impone interventi a carattere di urgenza. Sarà possibile, quindi, ripristinare la piena agibilità delle due Chiese, che rappresentano, da sempre, due elementi caratterizzanti l'immagine di Furore e di tutta la Costa.

Il parroco don John Jesudasan, recatosi più volte a Roma presso il Ministero per sollecitare il finanziamento, ci ha detto: «Sono molto soddisfatto per l'attenzione che il ministro Franceschini ha voluto riservare a Furore, e lo ringrazio di cuore. Mi auguro che i lavori possano iniziare al più presto. Sarà una festa per tutti i Furoresi».